Dettagli Recensione
Realtà o illusione?
A grandi linee tutti conosciamo la storia. Un ragazzo bellissimo che non invecchia mai e un dipinto maledetto che ogni giorno diventa sempre più diverso dalla realtà. Sempre che la realtà sia davvero quella che vediamo! Anche per me era ormai giunto il momento di immergermi nella lettura di questo mito della letteratura inglese. Purtroppo devo ammettere che sono rimasta un po' delusa. Iniziamo perciò dagli aspetti positivi:
è un classico conosciuto in tutto il mondo che probabilmente a molti incuriosisce , è ricco di riflessioni esistenziali, riesce a raggiungere le profondità dell'animo umano trattando un tema che ha come radici la vanità e l'ambizione dell'uomo. Chi non ha mai immaginato quanto sarebbe meraviglioso poter restare per sempre giovani e belli?! Come un fiore sbocciato da poco, profumato e bellissimo, che non appassisce mai.
Cose meno belle: ovviamente Oscar Wilde non è uno scrittore del nostro secolo e perciò il ritmo della narrazione non può essere brillante e leggero. Il libro parte in quinta grazie ai primi capitoli appassionanti poi verso la metà rallenta. Questa è stata la parte più dura. Ci sono capitoli dedicati interamente a particolari e aspetti privati della vita di Dorian (uno è dedicato interamente ai suoi passatempi!). Superati questo si giunge al finale. Aumenta l'intensità della narrazione e le pagine si caricano di suspense ed eccitazione.
Per concludere consiglio questo libro a tutti i bibliofili, gli amanti della letteratura e anche a chi vuole cimentarsi in una lettura diversa. Il libro non è molto lungo quindi tranquilli! ;)
"Oggigiorno la gente conosce il prezzo di tutte le cose e non conosce il valore di nessuna"
"Ognuno di noi porta in se stesso il cielo è l'inferno"