Dettagli Recensione

 
Adolphe
 
Adolphe 2017-07-26 17:26:45 siti
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
siti Opinione inserita da siti    26 Luglio, 2017
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un piccolo fuocherello ardente

Romanzo di ispirazione autobiografica pubblicato nel 1816, riporta in maniera indiretta tormenti e afflizioni di un giovane uomo che sperimenta l’amore e ne rimane indubbiamente battuto. L’autore, padre del liberalismo moderno, noto più come saggista, filosofo e uomo politico, ebbe una vita cadenzata da importanti avvenimenti storici, ancora giovanissimo visse la Rivoluzione francese e il periodo del Terrore per poi vedere trionfare il giovane Napoleone e senza rimanerne affascinato- come tanti- si fece portatore nell’età della Restaurazione di una nuova riflessione politica, una dottrina costituzionale basata sulla divisione tra potere legislativo e potere esecutivo. Negli anni della sua giovinezza visse una importante e tormentata storia d’amore e allo stesso tempo una relazione intellettuale con la celebre Madame de Sta?l in un noto connubio antinapoleonico.
La trama della novella è abbastanza lineare, Adolphe è un giovane pieno di sé e alla ricerca di conferme che i successi amorosi possono aiutare a costruire. Va dunque fiero di essere riuscito senza troppe resistenze a godere dell’amore di una avvenente donna che, compagna di un conte e madre di alcuni bimbi, dopo essere riuscita faticosamente a farsi accettare da un ambiente chiuso e conservatore, lei di origine russa, non maritata, dalla moralità dubbia ma dal forte ascendente, lascia tutto per concedersi totalmente al suo spasimante. Ellénore non conosce dubbio in amore mentre l’intrepido Adolphe si rivela uno sciocco, non regge lo scontro con le richieste sociali, il padre lo allontana a più riprese dalla donna, non regge la diversità dell’ambiente al quale la relazione lo porta, non regge infine l’amore stesso: è una spira troppo avviluppante per l’avveduto giocatore d’azzardo. Sì perché lui gioca con il cuore della donna, riconosce di non amarla ma non la lascia e non riesce neanche a starle accanto. La vicenda si conclude con toni da melodramma, forte la donna , debole e misero il giovincello, con una piccola lezione di vita che tende a sigillare la verità che tutto il male che c’è attorno a noi è in prima misura dentro noi stessi, possono cambiare i luoghi , i tempi, le situazioni ma quel piccolo fuocherello ardente di misera passione e limite umano ci segnerà ovunque noi saremo. Lo scritto è il risultato della trasposizione letteraria di un manoscritto ritrovato fortuitamente dal primo narratore, egli pertanto compare solo nella cornice e alla fine in una lettera all’editore che ha acconsentito a pubblicare una storia da lui indirettamente vissuta - conosceva e frequentava Ellénore - e che ai protagonisti non può più nuocere.
La lettura è gradevole e sorprendente la modernità dello stile e del contenuto, altrimenti non poteva essere visto il cenacolo letterario dal quale l’opera si è generata e si è nutrita e in ottica emotiva e in ottica culturale.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Non conosco proprio questo autore.
Molto istruttiva la tua recensione, ma vedo che la lettura non ti ha entusiasmato. Non conosco l'autore dal punto di vista letterario. Forse come scrittore non è imperdibile.
In risposta ad un precedente commento
siti
27 Luglio, 2017
Segnala questo commento ad un moderatore
Potrebbe interessarti per gli scritti politici, come letterato in sé è abbastanza datato.
In risposta ad un precedente commento
siti
27 Luglio, 2017
Segnala questo commento ad un moderatore
Lo si può affrontare per curiosità, ho una vecchia edizione Bompiani del "Quaderno rosso", autobiografia, penso di leggerlo comunque.
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero