Dettagli Recensione
Il cerchio della vita
Romanzo tripartito: “La finestra”, “Lo scorrere del tempo”, “Il faro”. Una gita negata, una gita imposta a chiudere un ventaglio di possibilità, un immaginario non compiuto, a sintetizzare ciò che si vorrebbe e ciò che si ha.
Prova magistrale e a livello stilistico e a livello contenutistico.
Siamo dentro una famiglia, un uomo e una donna opposti per vedute, per atteggiamenti, per sensibilità eppure complementari. Otto figli. Siamo in vacanza con loro, a ridosso di uno scoglio con faro: la meta ambita, vagheggiata ma al momento inarrivabile. Siamo con i loro ospiti, ne cogliamo i pensieri anche se è facile confondersi nello scoperchiamento neuronale messo in scena dalla tecnica del flusso di coscienza. Siamo però soprattutto coinvolti da lei, la vera protagonista, il faro della famiglia: la signora Ramsey. Il suo pensiero subitaneo, ratto, ineffabile è lucidamente creato e rappresentato nel suo divenire, il suo turbinio la avvolge , la mente sconvolta. Restituire quei pensieri così intimi, così femminili, così a tratti cupi e malinconici, è pura maestria. Fa paura, perfino. Come è riuscita la Wolf a rappresentare questa velocità, questa ineffabilità, questa verità? Probabilmente attingendo da un serbatoio di viva sensibilità, dal suo humus intellettivo, dal lavorio incessante della sua mente eccelsa.
Di che cosa parla il libro? Dei nostri pensieri, della nostra consistenza, del nostro mistero. Del sogno, dell’ambizione, dello scontro tra ideale e reale e del loro possibile incontrasi. Del tempo e della sua circolarità, dell’attribuzione di significato a eventi e persone e della loro comprensione reale quando tutto è già passato. Ci si ritrova chiunque , in qualità di essere umano. Perfetta fusione di stile e contenuto per un’opera la cui piacevolezza risiede nella sua fine sensibilità.
Adatto a tutti i naviganti, anzi vivamente consigliato.
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Ho letto il libro tempo fa, ma ancora mi porto dentro le bellissime sensazioni provate. Contenuto e forma sono così inscindibili e danno pregnanza di senso, lievità e straordinaria armonia al testo, da farne un capolavoro letterario.