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Dieci piccoli indiani
 
Dieci piccoli indiani 2016-05-25 20:29:36 Giovannino
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Giovannino Opinione inserita da Giovannino    25 Mag, 2016
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L'isola dei misteri.

Premetto che è stato il primo libro di Agatha Christie della mia "carriera di lettore", non sono infatti un amante dei gialli ma ho ritrovato questo libretto tra alcuni vecchi libri di mia madre e così visto che è praticamente il romanzo più famoso (o uno dei più famosi) della scrittrice inglese ho deciso di iniziarlo.
Il romanzo è lungo circa 210 pagine, quindi abbastanza breve, almeno per quelli che sono abituato a leggere io. Nonostante ciò però devo dire che in queste poche pagine riesce a sviluppare la trama in maniera semplice, lineare ma soprattuto efficace, rendendo il racconto ricco di pathos e colpi di scena, elementi in cui la Christie era bravissima.

La trama è molto particolare, infatti 10 persone, sconosciute tra loro, vengono invitate a passare qualche giornata su un'isola da un tale Mr. U.N. Owen. Nessuno conosce il proprietario della villa in questione ma durante la prima sera avviene un fatto molto singolare e inquietate, infatti una voce registrata presenta ogni membro della compagnia e rivela un delitto nascosto compiuto da questi. Poco dopo uno dei 10 muore.

Inizia così un'avventura misteriosa che vedrà perire uno dopo l'altro i membri del gruppo, e la cosa ancora più terribile è che questi omicidi sono tutti preannunciati, infatti le persone muoiono seguendo una filastrocca intitolata "10 negretti" (da qui il titolo originale del libro, poi edulcorato nelle versioni successive).

Chi è l'assassino? Questo sta a voi scoprirlo, le uniche cose da mettere in conto sono che: l'isola è deserta, nessuno può arrivare sull'isola causa cattive condizioni meteo. Quindi...

Un romanzo veramente piacevole e divertente, si legge in pochissimo tempo e intrattiene molto volentieri. La Christie riesce non solo a incuriosire il lettore ma allo stesso tempo diventa anche una prova di intelligenza con chi legge, infatti non cercherà mai di ingannarvi, nè cambierà le carte in tavola, la verità è lì, sotto i vostri occhi, ma si nasconde bene.

E se non doveste riuscire a trovare la soluzione nell'epilogo finale ci sarà tempo per la spiegazione dei poliziotti e la confessione dettagliata dell'assassino. Che dire...buona lettura.

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