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Macbeth
 
Macbeth 2016-02-23 22:04:16 Valerio91
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Valerio91 Opinione inserita da Valerio91    24 Febbraio, 2016
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Una graduale discesa negli inferi

Che senso avrebbe soffermarsi sullo stile del più grande drammaturgo di tutti i tempi? Nessuno. William Shakespeare è semplicemente eccelso.
Perciò andiamo avanti, e capiamo in che punti il suo "Macbeth" e degno di nota.

Macbeth, barone di Scozia e valorosissimo guerriero, si guadagna il favore del grande Re Duncan grazie al coraggio dimostrato in battaglia, tanto da avere l'onore di ospitarlo in casa sua.
Il Male, grande protagonista di questo dramma, annuncia a Macbeth che egli diverrà Re di Scozia. Per quanto la ritenga assurda e insensata, questa profezia farà scattare nel cuore di Macbeth un meccanismo oscuro, che accompagnato dalla sua grande ambizione lo corromperà fin dentro le viscere. Sostenuto da una moglie ambiziosa quanto lui, se non di più, egli diverrà effettivamente Re di Scozia; ma sanguinoso e meschino sarà il modo in cui egli adempirà lo scopo. Intraprenderà un viaggio dal quale il suo corpo farà ritorno, ma non la sua anima. O almeno, non la stessa.
All'inizio tutto è paura, ma la paura è un ostacolo ben camuffato, una volta scoperta la sua natura inconsistente essa si supera con facilità. Basta affrontarla e sconfiggerla per la prima volta.
L'anima di Macbeth si corrompe irrimediabilmente, "sono avanzato a tal punto nel sangue, che il tornare mi sarebbe faticoso quanto il procedere", dice.
Forze opposte combattono tra loro, il bene e il male, il timore e il coraggio, l'onore e il disonore.
Il mutamento in Macbeth è graduale, ma spaventoso; come l'antitesi di una crisalide che si trasformi in farfalla. Colui che si lascia affascinare dal male, dai suoi doni preziosi e luccicanti, dovrebbe almeno conoscerne le macabre conseguenze. La morale svanisce man mano, Macbeth non teme più nulla, non conosce più misericordia, né amore, né affetto. Egli non è più un uomo, è un diavolo che ha sacrificato il suo cuore per qualcosa che una volta ottenuto, ha perso la sua importanza. Eppure, pur di non perderlo, questo diavolo sarebbe disposto a mettere il mondo a ferro e fuoco e a sacrificarne gli abitanti senza il minimo rimorso. Ma anche quando l'ultima minaccia viene eliminata, nemmeno allora, quella corrotta e tormentata anima troverebbe la pace.
Fugace e falsa è la gloria di colui che la ottiene tramite l'inganno, il sangue e il dolore altrui.
Disonore, a Macbeth.

"La vita non è che un ombra
Che cammina, un povero attore
Che si pavoneggia e si agita per la sua ora
Sulla scena e del quale poi
Non si ode più nulla: è una storia
Raccontata da un idiota, piena di rumore
E furia, che non significa nulla."

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Commenti

6 risultati - visualizzati 1 - 6
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Bellissima recensione Valerio; "conosco" Shakespeare per letture superficiali e per quanto se ne parla in certi ambienti, ma non ho mai affrontato una sua opera in profondità...quindi non lo conosco! questa tua segnalazione e ottimo commento sono un viatico per poter iniziare un'attenta lettura indirizzata alla comprensione letteraria. Ciao.
Ferruccio
Interessante analisi, Valerio.
Anche a me quest'opera è piaciuta. Ha aspetti attualissimi : che cosa può succedere quando a un uomo insicuro si accosta una donna che brama potere!
Ti segnalo, qualora tu non lo sappia, che ogni settimana in edicola puoi trovare un'opera di Shakespeare in DVD recitata da una compagnia teatrale inglese, resa in lingua italiana.
In risposta ad un precedente commento
Valerio91
24 Febbraio, 2016
Ultimo aggiornamento:
24 Febbraio, 2016
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Grazie Ferruccio! Ti confesso che anche io mi ero accostato a lui in maniera superficiale, con l'Amleto. Non lo avevo però letto con la giusta predisposizione mentale, non so dirti perchè, forse non riuscivo a leggere un'opera teatrale con la stessa mentalità con cui avrei letto un romanzo... Ci ho riprovato con Macbeth, e ti assicuro, ne è valsa la pena.
Ti consiglio di fare il mio stesso tentativo, non rimarrai deluso!!

Grazie per i complimenti,
Vale.
In risposta ad un precedente commento
Valerio91
24 Febbraio, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
Emilio, mi interessa tantissimo! Non sai per caso quale collana mette a disposizione questi DVD? Così so cosa chiedere all'edicolante! Grazie della segnalazione!

Vale.
In risposta ad un precedente commento
Emilio Berra  TO
25 Febbraio, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
La Repubblica L'Espresso.

Comunque penso che in questo periodo non ci siano altre iniziative a carattere teatrale.
In risposta ad un precedente commento
Valerio91
25 Febbraio, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
Li ho trovati e ho preso le prime tre uscite :D Grazie mille Emilio!
6 risultati - visualizzati 1 - 6

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