Dettagli Recensione

 
La signora delle camelie
 
La signora delle camelie 2016-02-16 20:34:57 Valerio91
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Valerio91 Opinione inserita da Valerio91    16 Febbraio, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un solenne inno all'amore

Impossibile per me spiegare la bellezza di questo libro nelle limitate parole di una recensione, a meno che questa non risulti oltremodo lunga o prolissa, e questo libro non lo meriterebbe. Proverò comunque a farlo brevemente.
Quello che posso dirvi con certezza è che Dumas deve aver provato un amore simile a quello che descrive, perché le emozioni che si provano leggendolo sono spaventosamente vivide e toccano il cuore per davvero.
L'amore tra Marguerite e Armand è qualcosa di meraviglioso.
In un'epoca in cui l'amore sincero, intenso, passionale, irrefrenabile e puro sta cadendo tristemente nell'oblio per lasciare spazio all'ego in tutte le sue sfumature, questo libro andrebbe letto da tutti. Anche soltanto per discernere cosa sia davvero questo quasi accantonato sentimento chiamato amore, e se davvero vale la pena sacrificarlo il nome del materialismo e dell'affermazione di sé.

Marguerite è la signora delle camelie, una mantenuta. Una prostituta d'altri tempi, per meglio intenderci, non abituata ad amare ma a donare il proprio corpo ad amanti che ne sostengono la vita lussuosa.
Ammalata di un grave male che pare spingerla troppo giovane verso la tomba, ella scopre improvvisamente l'amore in Armand Duval, un giovane per nulla ricco ma di buon cuore che per lei perde la testa. L'amore la travolge come una gigantesca onda alla quale non può sottrarsi. Un amore che diventa l'unica ragione per esistere, che tutto il resto, per quanto possa brillare, non potrà mai farlo quanto quel sentimento così nobile. Tutto il resto è sacrificabile e null'altro è più necessario se non la persona amata, e quanto è dolce perdersi in questo bisogno inarrestabile!
La felicità prende possesso della vita, i colori sembrano più intensi così come i profumi, e ogni suono diventa una splendida melodia.
Ci si rende davvero protagonisti della propria vita, e gli unici momenti che rimarranno indelebili nella memoria saranno quelli passati accanto alla persona che di quell'amore è la fonte. Anche le cose semplici diventano ricche di significato. Un bacio, una parola, le dita delle mani che si sfiorano prima di intrecciarsi immancabilmente.
Si arriva ad amare al punto che si è pronti a sacrificare questo amore che ci rende felici per il bene della persona amata. Ma si può fare davvero del bene con un sacrificio così estremo? O ci si sta solo facendo influenzare da ciò che questo mondo triste e grigio considera erroneamente importante? L'amore basta a sé stesso, e se ci si trova a dover fare una tale scelta è solo perché abbiamo lasciato che cose esterne ad esso lo contaminassero. È così che gli amori più meravigliosi finiscono, o meglio, si corrompono.
Denaro, vantaggi, fama, ego. Ma davvero possono renderci felici a tal punto?
Chiedetelo a Marguerite Gautier, chiedetelo ad Armand Duval. La loro commovente risposta verrà ascoltata dal vostro cuore, ed egli risponderà a voi, o meglio, proverà a farlo capire a quell'inflessibile e sciocco organo pensante che è nel vostro cranio, ma che in certe occasioni starebbe meglio altrove.
Quando finalmente capiremo che siamo stai fatti principalmente per amare, forse riusciremo a vivere in un mondo che sia davvero migliore.

"Quando penso che potrei non morire, che voi potreste tornare, che io potrei rivedere la primavera, che potreste amarmi ancora e che potremmo ricominciare la vita dell'anno scorso: che pazza che sono! È con fatica che riesco a reggere la penna con la quale trascrivo il sogno insensato del mio cuore. Qualunque cosa accada, io vi amavo tanto, Armand, e sarei morta già molto tempo fa se non ci fossero a sostenermi il ricordo di quell'amore e una vaga speranza di rivedervi ancora accanto a me."

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
220
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Una recensione molto bella, Valerio. E io che pensavo che questo libro fosse una storia melensa...
In risposta ad un precedente commento
Valerio91
17 Febbraio, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
Non si può certo dire che non sia romantica Emilio... ma secondo me merita assolutamente un'occasione per le emozioni e le riflessioni che suscita...

Grazie,
Vale.
ciao Vale , la lettura di questo romanzo mi fece innamorare della letteratura....
sono passati decenni d allora, ma mi ha lasciato un ricordo indelebile
In risposta ad un precedente commento
Valerio91
18 Febbraio, 2016
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Silvia, posso capirti perfettamente, perché quello che è stato per te questo libro, lo è stato per me "Uno studio in rosso" di Arthur Conan Doyle. Abbiamo avuto la fortuna di beccare lungo il tragitto questi capolavori, che hanno fatto nascere in noi questo amore che non scambierei per null'altro al mondo. Non mi stupisce affatto che questo libro abbia avuto questo effetto su di te, è davvero meraviglioso!

Ciao, Vale.
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero