Dettagli Recensione

 
Il ritratto di Dorian Gray
 
Il ritratto di Dorian Gray 2015-07-28 19:23:12 Pia Sgarbossa
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Pia Sgarbossa Opinione inserita da Pia Sgarbossa    28 Luglio, 2015
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

IL DRAMMA DELLA BELLEZZA.

Dopo tanto tentennamento, mi sono decisa a leggere questo libro che ha come tema il culto per la bellezza esteriore.
Un capolavoro scritto da Oscar Wilde: oggi più che mai attuale.
Sin dalle prime civiltà, la bellezza, in particolare associata alla giovinezza , ha suscitato fascino, amore, eccitazione, seduzione … idolatria.
Un libro in cui troviamo un autore brillante per modo di scrivere ( alcune pagine sin troppo artificiose per la mia propenderanza alla semplicità) , grande curiosità verso la conoscenza e splendidi approfondimenti ed interessi verso il mondo ( la cultura, la musica, il misticismo, l’ arte… ).
La narrazione ruota attorno a tre figure, che simboleggiano a mio avviso, tre livelli diversi di approcciarsi alla bellezza.
Basil, il pittore, ne viene totalmente travolto, affascinato a tal punto da diventarne succube, arrivando a fondere la propria capacità artistica con il prodotto della sua arte, ma sempre mantenendo un distacco ed un timore reverenziale.
Lord Henry, persona vissuta e cinica , adora influenzare negativamente e lo fa con un uso incredibile e pericoloso, nonché artificioso ed assurdo delle parole,deliziose ma velenose avvalendosi anche di un libro dai contenuti perversi e del quale ne consiglia la lettura, convinto che la bellezza in gioventù sia l’unico momento per vivere la vita in senso “compiuto”.
E arriviamo al personaggio del giovane e bellissimo Dorian Gray, che nato dall ’unione della bellezza e della morte, diventa con la sua presenza solare e acerba, terreno fertile , facile e fragile preda a tulle le influenze negative che gli giungono.
Attratto da consigli che sono un inno all’uso dei sensi alla corruzione, da un carpe diem , che ha perso il significato e la valenza originaria, per diventare un invito alla curiososità morbosa attraverso la sperimentazione di tutto ciò che il corpo può… e non può!
Dorian, bello fuori ma non dentro…Dorian che pur di fermare il tempo giunge a negare la propria anima, che decide di nascondere agli occhi degli uomini.
Ecco che il visibile diventa l’essenziale…il peccato senza rimorsi la forma che gli permette di spiritualizzare il suo corpo, attraverso il culto dei sensi…l’annullamento di tutto il buono germinale che in lui c’era e che solo ogni tanto tenta di riaffiorare.
Un libro che pullula di aforismi, che io prenderei con le pinze e che farei oggetto di riflessioni e critiche, perché certo affrontano tematiche fondamentali , come la vita, l’amore, il passato, l’arte, la figura dei nonni, degli artisti , della donna…e tantissimi altri, e che sono a mio avviso , citazioni frutto di una mente certamente brillante e arguta, ma di un’anima sicuramente in pena.
Desidero terminare con una citazione che mi ha molto colpita e che non avevo finora mai letto:
“Viviamo in una società che legge troppo per essere saggia e pensa troppo per essere bella”
U n libro da leggere, da far leggere ai ragazzi delle superiori, perché affronta un eterno dramma umano; una lettura che va seguita da un’opportuna analisi riflessiva e critica.
Poi … ad ognuno…la propria scelta.
Buona lettura,
Pia

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Considerato che tutti prima o poi si devono confrontare col tema della bellezza fisica : consigliato a tutti.
Trovi utile questa opinione? 
290
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

8 risultati - visualizzati 1 - 8
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bellissimo commento Pia; lessi questo libro molti anni fa, ma dalla tua recensione mi rendo conto di non aver apprezzato tante sfaccettature che sono insite nella trama qualora letta con attenzione e profondità. Il tema dell'eterna giovinezza è stato ed è attuale; infatti la vanità è sempre in agguato specialmente per gli animi egoisti che non vanno al di là dell'edonismo spicciolo trascurando i veri valori della vita. Dovremmo, durante la nostra esistenza, designata da un semplice segmento di inizio e fine, accettarci per ciò che siamo migliorando i rapporti con il prossimo e nel contempo aumentare la conoscenza dell'immanente; penso che ciò non sia facile ma un piccolo sforzo mentale per provare lo reputo doveroso. Ciao.
Ferruccio
Bella e accurata la tua analisi del romanzo Pia, lo hai letto con grande attenzione. Dici bene, è un testo da far leggere senza dubbio ai ragazzi delle superiori, perchè, secondo me è proprio negli anni dell'adolescenza che questo romanzo può essere apprezzato maggiormente, cogliendone la suggestione a lasciandosi coinvolgere pienamente dalla storia, senza le riflessioni che un'età più matura può lasciare scaturire.
Io l'ho adorato!
Bellissima recensione Pia.
Federica
Mi unisco al coro, complimenti. Letto un paio di volte, classico intramontabile carico di spunti e riflessioni. Ciao
Concordo Ferruccio con quanto dici, anzi temo che stia sempre peggiorando la situazione...siamo in una società che propina ogni giorno modelli legati all'apparenza...sempre più difficile il compito dei genitori già di per sè fragili, ad introdurre i figli alla spiritualità dell'anima, a tutto ciò che pur non vedendosi, riesce a dare tanta serenità...
Durante la lettura in cui si dice che l'essenziale è visibile, è stato inevitabile per me pensare al Piccolo Principe, dove al contrario si asserisce ... l'essenziale è invisibile...giusto giusto: il netto contrario di quest'opera.
Grazie per il confronto sempre arricchente per me.
Pia
Hai proprio ragione Domitilla...mi risulta che quanto dici sia vero...molto più apprezzato nell'adolescenza.
Grazie per essere intervenuta.
Pia
Un grosso grazie anche a Federica e Sary.
Pia
Bella recensione Pia e interessante il commento in risposta a Ferruccio dove fai l'accostamento con la massima de "Il piccolo principe", inutile dire che "l'essenziale è invisibile agli occhi". Dorian? Mi sa che lo rileggerò, da ragazza mi aveva profondamente colpita.
8 risultati - visualizzati 1 - 8

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero