Dettagli Recensione
ho preferito il film
Dopo aver visto il film, che ho apprezzato tantissimo, ho sempre pensato di dover leggere, prima o poi, il libro e così finalmente l'ho completato. Devo dire che all'inizio mi stava piacendo, ma poi ha iniziato ad annoiarmi, ma non per il contenuto, quanto per la forma con cui è stato scritto, cioè uno scambio di epistole tra gli autori principali. Nel libro c'è una descrizione accurata degli intrighi e dei personaggi e questo aiuta molto per avere un' idea di quelo mondo frivolo e cinico in cui si svolgono le vicende. Il protagonista principale è il visconte Valmont un seduttore di mestiere. Ogni personaggio, comunque, è falso ed interpreta un ruolo doppio in primis la Merteuil e Valmont. I loro misfatti, infatti, sono i punti principali del romanzo, almeno all'inizio, in quanto verso la fine il loro gioco si ritorce contro loro stessi. Nel libro tutti parlano di amore, ma nella realtà non si amano, non sanno amare, forse l'unica che ci riesce è la Merteuil che ama solo se stessa. All'epoca in cui fu scritto, il romanzo fu considerato scandaloso e immorale per la sensualità che traspariva. Si svolge tutto nel 700.