Dettagli Recensione
Grande Dostoevskij
E' il primo romanzo di Dostoevskij che ho letto e l'ho trovato bellissimo. Mi sono innamorata di questo autore. I personaggi principali di questo breve racconto sono due: Nasten'ka e l'anonimo. Del giovane vengono messi in evidenza soprattutto gli aspetti psicologici: una persona timida, premurosa, che non ha mai conosciuto una donna. La ragazza, invece, è una persona semplice. Vive con la nonna sin da piccola in quanto orfana di entrambi i genitori. Naten'ka ed il giovane hanno in comune il fatto di essere dei sognatori. Il sogno può tutto: "Egli non desidera nulla essendo superiore ad ogni desiderio e possedendo tutto, perché è sazio, perché lui stesso è artista della sua vita creandola ad ogni momento a suo arbitrio". Come in ogni suo libro Dostoevskij rende vivi i suoi personaggi con le loro sensazioni, i loro sentimenti, le paure, le incertezze. E' un romanzo sentimentale, infatti lo stesso autore lo ha definito tale dandogli come titolo iniziale: " Le notti bianche. Romanzo sentimentale, dai ricordi di un sognatore". Mentre proseguivo con la lettura, avevo la sensazione di trovarmi anche io su di una panchina accanto ai due personaggi mentre dialogavano. A dire il vero in queste figure di sognatori mi sembra di ritrovarmici.