Dettagli Recensione
Ei fu Pallino
Per quale motivo modificare un cane con cuore di cane, visto poi cosa sono certi uomini con cuore di uomini.
Superare i limiti in nome della scienza e del progresso, dell'ambizione ?
In poche righe la questione che pongo io e' probabilmente la medesima che si pose Bulgakov quando ritenne di confezionare questo racconto.
Ambientato nella madre Russia rivoluzionaria, la vena satirica e polemica verso il sistema e' il fulcro stesso del libro. Le regole del proletariato e le controregole delle minoranze al potere sono criticate attraverso il grottesco, sono una contrapposizione feroce e lampante, talmente ampia da sembrare comica.
Infreddolito ed impaurito nel rifugio improvvisato dietro il portone, il povero randagio di indole buona piange di lacrime vere quel suo destino ingiusto. Vittima cosciente delle violenze gratuite degli umani, morso dalla fame, dal freddo, dalle ferite.
Poi un signore elegante e potente lo toglie dalla strada, lo rifocilla, lo cura. La gratitutine e la fedelta' del cane hanno ben poco di umano, diversamente molto umano e' il subdolo tornaconto pianificato dall'uomo.
Pallino non e' nato diverso dai suoi sfortunati compagni randagi, come ama pensare trastullandosi in tanta fortuna. Egli sfiorera' la morte diversamente dai suoi simili, con un trapianto incredibile che lo trasformera' in un uomo.
Confessando la mia assoluta dissuetudine dalla letteratura russa, isolata la pura penna dell'autore dalla trama, non posso evitare un voto moderato allo stile che non mi ha entusiasmata. Credo di avere concluso la lettura solo per la brevita' del testo, per il contenuto molto invitante, il messaggio intelligente e la tematica a me particolarmente compatibile.
Se la Shelley ci pacifica con un surplus di merito, laddove il dottor Frankenstein e la sua creatura hanno il pregio di riconoscere l'errore, di dichiararlo e di cercare in ogni modo di riparare il danno cosicchè esso non si ripeta, nel caso del professor Preobraženskij il realismo di Bulgakov ha la meglio: sbagliando non si impara. Concetto universalmente umano, buona lettura.
"Sono d'accordo. Ecco, dottore, cosa si ottiene quando un ricercatore, invece di procedere in armonia con la natura , forza le cose e solleva il velo : ora tieniti Pallinov e goditelo."
Indicazioni utili
Commenti
3 risultati - visualizzati 1 - 3 |
Ordina
|
3 risultati - visualizzati 1 - 3 |