Dettagli Recensione

 
Cuore di tenebra
 
Cuore di tenebra 2014-11-04 14:23:14 GPC36
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
GPC36 Opinione inserita da GPC36    04 Novembre, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il buio dell'animo umano

Narrazione nella narrazione, Marlow – protagonista del romanzo - racconta ai suoi compagni, a bordo di una nave alla fonda alla foce del Tamigi, l’avventura di un suo viaggio al centro dell’Africa. Verso la fine dell’ottocento, al comando di un battello rabberciato, aveva risalito per centinaia di miglia un fiume nel cuore del continente, alla ricerca di Kurtz, un agente della compagnia dedita al commercio dell’avorio, diventato una leggenda sia per la quantità di avorio procurato sia per la fama di personaggio fuori dal comune.
Il viaggio è un’immersione in un ambiente oscuro, tenebroso, ma le tenebre della foresta sono un’immagine di un buio più profondo, quello che si trova nel cuore degli uomini quando la luce ingannevole delle illusioni si spegne. Infatti Cuore di tenebra è non solo una denuncia sferzante del colonialismo, ma anche un’amara riflessione sull’umanità e sulle illusioni. L’illusione di Marlow che, animato inizialmente da uno spirito di avventura, si era via via caricato dell’attesa di conoscere un personaggio eccezionale, ma poi delle doti di Kurtz riesce solo a cogliere pochi scampoli e a raccogliere le sue ultime parole “Che orrore!Che orrore!”. L’illusione di Kurtz, che aveva seguito un sogno di grandi cose, manifestate nel delirio dell’agonia, ma poi ridotte ad un dominio sulle popolazioni locali, affascinate dalla sua personalità: le sue ultime parole ne sintetizzano il dramma esistenziale “La sua era una tenebra impenetrabile. Lo guardai come si scruta un uomo che giace in fondo ad un precipizio dove non splende mai il sole”.
L’illusione più amara e la tenebra più cupa è tuttavia quella di una società convinta di portare nel cuore dell’Africa una testimonianza di civiltà, ma in realtà protagonista solo di un’operazione di conquista e di spoliazione, non dissimile da quella degli antichi romani in Bretagna, suggestionati dal fascino dell’abominio della devastazione – come dice Marlow riprendendo una frase evangelica (Matteo 25:14). Non vi è civiltà portata nel mondo africano, ma avidità e sfruttamento schiavistico, smania di spoliazione delle ricchezze del territorio.
Rimarrà viva solo l’illusione della fidanzata di Kurtz, a cui Marlow porta un pacchetto di lettere, che si aspetta di essere stata ricordata nel momento finale, in ciò rassicurata dalla pietosa menzogna di Marlow, e che conserverà per sempre il ricordo di un uomo che vede ancora come eccezionale.
Il libro ha una componente autobiografica, poiché Conrad vi riporta stati d’animo e riflessioni frutti dei suoi viaggi nel Congo, dove era in atto lo sfruttamento colonialistico di Leopoldo II. Tuttavia il romanzo non si presta solo ad una lettura storicizzata, poiché l’avidità umana non ha una limitazione nella storia, come dimostra la sua trasposizione nel passato prossimo del Vietnam, fatta da F. F. Coppola in Apocalipse now.
Lo stile è di grande pregio, classico, con una splendida descrizione del contesto ambientale.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Trovo ottimamente apposto - oltre che indubitabilmente vero - il tuo riferimento all'universalità dell'avidità umana. Bel commento.
bel commento! bellissimo libro!
Ciao.
Ho trovato bellissimo e molto interessante il tuo commento.
Pensa che non ho ancora letto questo libro. Ovviamente intendo colmare la lacuna.
3 risultati - visualizzati 1 - 3

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero