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La fattoria degli animali
 
La fattoria degli animali 2014-07-25 15:58:57 pupa
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
pupa Opinione inserita da pupa    25 Luglio, 2014
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Tutti sono uguali...

La fattoria degli animali è una favola morale che narra come le bestie, vessate, schiavizzate, massacrate dall'uomo, decidano finalmente di ribellarsi e scaccino il padrone e la sua famiglia, proclamando l'inizio di una nuova era senza sopraffazioni, violenze, ingiustizie. Un regime collettivistico nel quale ognuno darà secondo le sue capacità e al quale sarà dato secondo i suoi bisogni. La rivoluzione e il nuovo sistema di vita vedono tuttavia, sin dall'inizio, profilarsi l'egemonia dei maiali e, in particolare, conducono all'emergere di due personalità antagoniste: a Palla di Neve (alias Trotzkji?), intellettuale, comunicativo, sinceramente rivoluzionario, si contrappone il mistificatore ed autoritario Napoleon (alias Stalin) che, con i suoi metodi più aberranti (menzogna, ladrocinio, furto, delitto ...), trasforma quel tentativo di riconquista della libertà e fondazione di un nuovo ordine di cose in un regime totalitario ed ingiusto, non diverso da quello precedente, governato dalla razza umana. La tragica parabola dell'esperienza rivoluzionaria della fattoria degli animali si conclude proprio con l'immagine grottesca e spaventosa insieme di una "riconciliazione" alla pari di uomini e maiali, due razze egualmente padrone, la più antica e la più recente. Tale appare agli occhi degli animali nuovamente assoggettati la scena che essi osservano dalle finestre della casa colonica, ancora una volta esclusi, sgomenti, soli. Napoleone e Palla di Neve sono le parole che lasciano al mondo la disuguaglianza come virtù della propria specie, come omaggio a quello che la morte quotidianamente cerca di farci scoprire attraverso le nostre azioni diurne. Inquietante. Sarcastico. Amaro e purtroppo molto realistico nella sua fantasiosa creatività. I maiali che si "umanizzano" sono il simbolo grottesco di un potere che da sempre si sveste di qualsiasi dignità. Allegorico e tagliente fa riflettere su come anche nel mondo reale tutti sono uguali...ma alcuni sono più uguali di altri.

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Commenti

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Uomini e maiali...dopo questa lettura mangiare braciole di suino fa un pò senso :D
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
26 Luglio, 2014
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Bel commento, devo decidermi a prenderlo questo libro.
Interessante e acuta riflessione.
La letteratura ha sempre qualcosa da dirci ed è aperta a nuove suggestioni.
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