Dettagli Recensione

 
La metamorfosi
 
La metamorfosi 2014-07-15 14:38:43 Cambè
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Cambè Opinione inserita da Cambè    15 Luglio, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Scarafaggi allo Specchio

Non particolarmente curata questa edizione Newton Compton ha però il pregio di costare 99 cent e dare la possibilità ad un numero consistente di persone di conoscere la straordinaria opera di un narratore che se non fosse per l'amico Max Brod avrebbe destinato all'oblio veri e inestimabili capolavori.
La potenza e l'eterna modernità della "Metamorfosi", edita per prima volta nel 1915, sta oltre che nella narrazione e ambientazione surreale, nei temi che pone in campo: prima tra tutte l'alienazione dell'individuo e il ruolo che esso ricopre nella società, poi l'insetto come metafora del diverso e l'emarginazione a cui la società lo condanna, l'angoscia presente in molti altri testi di Kafka e da non sottovalutare il rapporto tra genitori e figli e nello specifico una proiezione di Kafka del suo rapporto conflittuale con la famiglia da cui è, da una parte dipendente, dall'altra vittima di una grettezza che soffoca le aspirazioni artistiche perennemente vacillanti. Kafka esteriorizza nel racconto la sua dimensione di artista: è lo scarafaggio che sta dietro alla porta, compatito poi disprezzato e odiato dai suoi cari, il parassita che si ciba con il vil sudore dei familiari, che rischia di farli emarginare a loro volta. Kafka sembra dirci: la scrittura non da da mangiare, l'arte serve solo a passare momenti ludico-ricreativi e borghesi ma non è utile alla vita. Un testo universale che dovrebbero leggere tutti.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
J. Kafka, Ovidio (ovviamente), "Colpo d'oppio" Ugo Sette, "Il pasto nudo" W. Burroughs, "I Giganti della Montagna" L. Pirandello, "Lo straniero" A. Camus,"la schiuma dei giorni" Boris Vian, la letteratura surrealista (alcune cose), fantascienza (alcuni filoni)
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

C'è un passaggio di "Latinoamericana" in cui il dottor Guevara parla del risentimenti del nucleo familiare povero nei confronti di quel membro che non riesce più ad essere di sostentamento per sè. Questa tua bella e particolare recensione me l'ha ricordato.
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero