Dettagli Recensione
Uno straordinario impatto
"Uno studio in rosso" è innanzi tutto il racconto di un incontro, quello tra il dottor John Watson e l'investigatore dilettante, nonché studioso di chimica, scienziato e chi più ne ha più ne metta...Sherlock Holmes.
É la storia della nascita di un'amicizia, ma anche il racconto di una vendetta che ha impiegato anni per esser portata a termine.
Ero molto impaziente di cominciare la mia avventura con Sherlock: amo il personaggio anche se l'ho conosciuto solo grazie al grande schermo e alla tv (la serie televisiva "Sherlock" me ne ha fatto innamorare pazzamente!) e fremevo dalla voglia di cominciare a leggere qualcosa. Ho acquistato tutta la raccolta di racconti, poi via, son partita! E che dire? Sono assolutamente soddisfatta!
Mi è piaciuto molto lo stile di Conan Doyle, la lettura è scorrevolissima e la cosa mi ha lasciata di stucco: temevo, essendo stato scritto nel XIX secolo, di scontrarmi con un linguaggio difficile e in uno stile ricco e complesso che avrebbero reso la lettura difficoltosa. Ma così non è stato! Con mia grande meraviglia, "Uno studio in rosso" si fa bere come un bicchier d'acqua! Il ritmo è incalzante e la narrazione non annoia mai. Si arriva ad un certo punto in cui si ha la sensazione che l'autore abbia inserito uno spaccato di storia che non c'entri proprio nulla con ciò che suggerivano gli avvenimenti; tuttavia vi renderete presto conto che quello spaccato è più che necessario per "dare corpo" al racconto, aggiungere maggiori dettagli e capire meglio chi ha portato a fare cosa e perché.
Lo consiglio assolutamente, la lettura é adatta a tutti. Ve ne innamorerete.