Dettagli Recensione
Il circolo delle meraviglie
Il circolo Pickwick, anche se tra i primi lavori del grande autore inglese Charles Dickens, è comunque un capolavoro.
Più che un libro si potrebbe definire un'epopea che narra, divertendo e facendo riflettere, delle avventure del protagonista, Mr. Samuel Pickwick.
La storia inizia con la decisione del suddetto Pickwick, che è presidente e fondatore del circolo da cui prende nome il romanzo, di partire in cerca di avventure per la gioia del sapere e della scoperta per tutta l'Inghilterra con altri tre membri del circolo, nonchè suoi stretti amici.
L'obiettivo di Dickens è quello di analizzare la società inglese del 1800 attraverso situazioni ironiche, vissute da personaggi molto diversi tra di loro ma ciascuno con una personalità molto spiccata e virtù e difetti ben personificati.
Un altro elemento importante di questo romanzo è l'amicizia che supera le differenze sociali e l'età ma che dimostra la sua sincerità attraverso azioni che ne provano l'autenticità.
Alla fine di questo lungo romanzo si rimane affezionati ai personaggi seguiti ognuno nel proprio cammino, molto facile rimanere stregati dal buon cuore del domestico Sam Weller.
Ciò che inoltre colpisce di questo lungo romanzo è l'ironia ed il sarcasmo che Dickens riesce ad utilizzare in tutte le situazioni-positive o negative che siano-con delle mirabili stilettate, colpendo in primis l'ipocrisia e il lato ricco della società. La bravura del giovane Dickens è anche quella di divertire ma intanto far riflettere perchè un romanzo che fa divertire non per questo non può far pensare e viceversa.