Dettagli Recensione

 
Il fantasma dell'opera
 
Il fantasma dell'opera 2014-01-17 14:10:00 Prelude
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Prelude Opinione inserita da Prelude    17 Gennaio, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Angelo o Fantasma?

Una delle storie più interpretate e rivisitate, ma chi davvero può dire di aver letto il romanzo dello scrittore francese Leroux?.

Le ambientazioni reali della Parigi ottocentesca si scontrano con un mondo sotterraneo ignoto e labirintico, che non può contaminare il primo. Ciascuno deve preservare se stesso e difendersi dall’altro. Chi tenta di confondere le due realtà è destinato a fallire. Scisso tra verità e finzione, razionalità e superstizione, “Il Fantasma dell’Opera” riesce a coinvolgere il lettore per la sua verosimiglianza: i personaggi sono uomini e donne condannati all’infelicità, che vivono nell’ombra, ma che aspirano alla luce. Cosa può esserci di terrificante in questa che è la nostra condizione perenne? E’ la bruttezza che ci intimorisce e che ci porta ad allontanare ciò che è diverso, ad isolare ed isolarci (inevitabile riconoscere l’influenza greca della Kalokagathia). A ciò che è ignoto l’uomo dà il nome di “fantasma” per giustificare la propria codardia e pigrizia intellettuale: perché cercare di capire, quando è molto più divertente e facile credere in qualcosa di soprannaturale?. Solo la cantante Christine Daaè rimane incatenata dal fascino della presenza che “infesta” il teatro parigino che, da creatura demoniaca, lei identifica con “l’Angelo della musica”. Ma, quando anche la donna comprende che non vi è nulla di mistico nel suo Angelo, la verità è troppo orrida da accettare. Questo scatena la furia del fatidico "fantasma", che, alla fine, si rivelerà più umano di chiunque altro. Quindi nel testo , forse, i ruoli di “vittime” e “carnefici” potrebbero essere ribaltati.
A voi la scelta.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Uh mamma e' una vita che ho voglia di leggerlo, entro gennaio lo compro, giuro !
In risposta ad un precedente commento
Prelude
19 Febbraio, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
fammi sapere il tuo parere a lettura ultimata :)
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero