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Dieci piccoli indiani
 
Dieci piccoli indiani 2013-11-13 19:21:18 Donatello92
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
5.0
Donatello92 Opinione inserita da Donatello92    13 Novembre, 2013
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Un giallo colorato bene

Non sono un amante dei gialli e, per quanto non mi sia mai sforzato con particolare impeto per apprezzare il suddetto genere, tendo a scartare a priori i libri di questo tipo.
Vuoi per una lettura scolastica, vuoi per curiosità personale, sono stato costretto a finire Dieci Piccoli Indiani che, per il motivo sopracitato, non avrei mai selezionato da solo.
Per "costretto", però, intendo due sfaccettature che ne hanno caratterizzato la mia lettura: da un lato mi sono forzato a stringere fra le mani un giallo letterario, dall'altro non sono riuscito più a staccarmene.
La trama non è di quelle banalità alla C.S.I. dove, seppur non si capisca subito chi è il colpevole, ci si può fare un'idea dei maggiori indiziati già dopo un discreto numero di pagine: qui, fino all'ultimo, non si può puntare il dito con certezza.
Definire questo libro soltanto come "giallo" sarebbe il vero e proprio delitto: i personaggi sono profondi, mistificati, celati da quel velo di mistero fuso al disprezzo ed alla compassione che contribuisce a nascondere il delitto e rivelare le implicazioni personali. Il sentimento dell'opera diviene in questo modo vasto e molteplice, in grado di distogliere spesso l'attenzione dagli omicidi veri e propri spostando il focal su caratteristiche profonde che spesso nei romanzi gialli non vengono affrontate o che, seppur vengano toccate, difficilmente riescono a coinvolgere un cast così vasto di personaggi.
Il lessico è semplice ma diretto, mai noioso, i dialoghi sono alla portata di tutti e le descrizioni turbolente non danneggiano la componente "investigativa" vera e propria, con le filastrocche che hanno reso di quest'opera un classico immancabile e che fanno da sfondo ad un'abile intreccio esplorativo.
Tutti i gusti sembrano quindi essere soddisfatti per una lettura che, ai fini pratici, risulta coinvolgente e mai troppo profonda, pesante o insormontabile, tuttavia angosciosa e poi liberatoria, come ci si aspetterebbe da un classico o, in particolare, da un giallo. Dategli una chance se non doveste essere appassionati del genere.

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