Dettagli Recensione
Un classico della letteratura Americana
Premetto che lessi il libro una prima volta qualche anno fa ed una seconda recentemente in previsione dell'uscita su Sky della versione in italiano della serie televisiva: "Sleepy Hollow"
Il libro risulta essere l'unica traduzione attualmente disponibile del "Il libro degli schizzi" ("The Sketch Book of Geoffrey"), una serie di racconti, considerato il capolavoro di Washington Irving.
Il titolo del volume della Newton richiama un noto film che trae spunto da uno di questi scritti anche se titolo originale del racconto in questione sarebbe stato "La leggenda della Valle Addormentata".
Il cambiamento, con l'aggiunta in copertina dell' immagine dei protagonisti, risulta una trovata commerciale.
"La leggenda di Sleepy Hollow", assieme al racconto di Rip Van Winkle risultano i racconti più significativi e mi sono piaciuti molto.
Il resto del libro è una raccolta di racconti di fantasia, esperienze e riflessioni dell'autore americano, soprattutto sui suoi soggiorni nell'Europa di inizio '800, in particolare in Gran Bretagna, a mio avviso abbastanza interessanti.
Molto importante per l'analisi del rapporto coi nativi americani risulta il racconto: "Philip di Pokanoket, Storia di un indiano".
In esso l'autore scrive:"A Philip era sufficiente la consapevolezza che prima dell’invasione degli europei i suoi compatrioti erano i signori del paese e che ora stavano diventando degli esiliati sulla terra dei loro avi."