Dettagli Recensione
Un romanzo che in realtà è una riflessione sull'uo
La città di Orano, in Algeria, viene colpita da una malattia che sembrava appartenere a un lontano passato : la peste. la prima parte del romanzo, quella più vicina forse alla sensibilità del lettore contemporaneo, è una descrizione incalzante,vibrante, drammatica di come la comparsa della malattia, la sua progressiva, inarrestabile diffusione sconvolga, distrugga la vita degli abitanti della città. Le porte della città vengono chiuse come ultima, estrema difesa contro il diffondersi della malattia : gli abitanti di Orano sono diventati dei prigionieri . Il romanzo a questo punto cambia caratteristiche , cambia ritmo, diventa un 'appassionata riflessione sugli uomini, sulla loro capacità di reagire al dolore, alla morte. si confrontano soprattutto due personaggi che sono portatori di due " morali ", di due modi diversi di concepire la vita : il medico Rieux, l'uomo portatore di un'etica laica, il sacerdote paneloux che non rinuncia a vedere anche nella peste la presenza di DIO. Un libro importante, un classico del novecento.