Dettagli Recensione

 
Ivanhoe
 
Ivanhoe 2013-07-31 13:15:51 Sam93
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Sam93 Opinione inserita da Sam93    31 Luglio, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Cavalleria e giostre a non finire

Ivanhoe è il primo vero romanzo storico. Proprio in virtù di questo fatto, nonostante sia un classico, non può essere un'opera matura e brillante. Lo stile di scrittura è effettivamente pesante e ampolloso, Scott non rinuncia alla sua decina di pagine di descrizione (all'inizio è stato difficile leggerle, infatti poi le ho saltate) ed è un romanzo lento, pieno di quei dialoghi tutti imperniati sulla cortesia. Probabilmente, questo fatto, insieme alla trama banale, contribuisce a rendere questo romanzo non facilmente fruibile.

Ivanhoe è un romanzo cappa e spada, pieno di battaglie, giostre, duelli per difendere l'onore proprio e del proprio signore, i propri ideali e le belle fanciulle. La trama è come molte altre, ovvero il cavaliere Ivanhoe torna dalla terra santa ed entra in una spirale fatta di combattimenti e cortesia. In effetti, questo è l'unico elemento del carattere dei personaggi maschili nobili: cortesia e duelli, sembra che non vivano d'altro. O meglio, ogni personaggio è guidato da un aspetto specifico: Ivanhoe, come la maggior parte dei nobili dal desiderio di combattere e dalla cortesia, Giovanni senza Terra è infido e pauroso sempre, Isaac è tirchio in ogni momento, Rebecca è una donna che mette l'orgoglio sempre davanti a tutto, anche alla sua convenienza, Rowena è la classica donna bellissima, biondissima, fragilissima e diafana. Non abbiamo un ulteriore approfondimento dei personaggi e questo, purtroppo, rende il romanzo abbastanza piatto.
Tuttavia, le atmosfere sono molto evocative, gli stessi dialoghi inseriscono il lettore in un ambiente pieno di cavalleria e romanticismo, proprio quello che mi sarei aspettata da una storia di questo tipo. Al tempo stesso, la trama è ben congegnata, ricca di colpi di scena, che non la rendono mai noiosa o ripetitiva, pur con i difetti che ho elencato sopra.

Per concludere: consiglio il romanzo a chi si sente di cimentarsi in questa lettura, che può risultare persante, quindi si deve essere disposti a sopportare, almeno all'inizio, la lentezza della scrittura.

P.S.: quando dico che la trama è banale, intendo dire rispetto alla trama generale, non ai singoli colpi di scena, che ho apprezzato moltissimo, e rispetto ad oggi, che di queste cose ne abbiamo viste e lette in quantità: all'epoca di Walter Scott, probabilmente questo romanzo era una grande novità.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero