Dettagli Recensione
Tra horror e genialità.
Cercavo un libro di racconti da leggere rapidamente e con minore impegno di un romanzo, da poter leggere in auto, metro o nei momenti di pausa del lavoro. Così mi dirigo in libreria e tra un libro e l'altro mi salta all'occhio questa raccolta di racconti, e visto che Edgar Allan Poe mi ha sempre affascinato l'ho preso senza pensarci. All'interno di questa raccolta (che in questa edizione è semplicemente chiamata "Racconti", ma poi ho visto esistere sotto il titolo "Racconti del terrore") sono presenti i seguenti racconti: L'uomo della folla, Il gatto nero, Il demone della perversità, Il cuore rivelatore, Il pozzo e il pendolo, Manoscritto trovato in una bottiglia, Ligeia, Il crollo della casa Usher, William Wilson, Come si scrive un racconto per "Blackwood", Senza fiato, I delitti della Rue Morgue, La lettera rubata, La maschera della Morte Rossa, Il ritratto ovale. Li elenco perché ho visto che esistono diverse edizioni de "I Racconti" e i racconti all'interno variano da edizione a edizione. Che dire, la genialità di uno degli scrittori migliori di sempre non la scopro certo con questo libro, ma è sicuramente una conferma. I racconti sono tutti del genere horror o poliziesco, tutti molto avvincenti, variano dalle 20/25 pagine alle 4 pagine. Come saprete Poe ha scritto solo ed esclusivamente racconti, ad eccezione di un singolo romanzo, ed onestamente credo sia stata una scelta azzeccatissima. Infatti in quelle poche pagine riesce in maniera perfetta a fare crescere l'attenzione e l'interesse del lettore in un climax crescente che poi si conclude sempre con un finale sorprendente. I racconti sono tutti scritti in prima persona e non mancano le digressioni iniziali su tematiche a volte astruse (come il mesmerismo e la frenologia) ma con il suo scrivere, ricercato ma allo stesso tempo di semplice comprensione, riesce comunque ad attrarre il lettore. Come ho già detto i racconti vertono tutti sul tema del soprannaturale o sul tema poliziesco, di grande rilievo sono: Il gatto nero, Il pozzo e il pendolo, i delitti della Rue Morgue e La lettera rubata (con protagonista Dupin, stesso protagonista de I delitti della Rue Morgue). Quest'ultimo vi consiglio vivamente di leggerlo, perché è forse l'essenza della scrittura di Poe, genio, sapienza e colpi di scena. A dir poco meraviglioso. In conclusione, se cercate delle storie avvincenti da leggere e senza troppo impegno (magari per quando avete poco tempo a disposizione) ve lo consiglio vivamente. Poe è sempre Poe.