Dettagli Recensione
Un destino di solitudine
Libro che fa parte della " Commedia umana" affresco di varia umanità concepito dallo scrittore francese Honoré de Balzac, Eugènie Grandet ruota più intorno al padre della solitaria ragazza e ai suoi denari che accumula con perseveranza, senso degli affari ma anche meschina avarizia.
Eugénie è una vittima che è destinata a restare sola perché al tempo stesso ha origini e stile di vita troppo umili per entrare nel mondo che conta ma ha abbastanza denaro da non avere un aspirante corteggiatore degno della sua dote.Eugénie è una creatura di mezzo quindi poco accettata da tutti e poco esperta della vita tanto da credere nella fugace promessa di un cugino fintamente gentile ma in realtà scaltro e interessato. Il destino porta così Eugènie a una vita priva di affetti.
Il romanzo rispecchia la visione che Balzac ha dei borghesi arricchiti che considera aridi e condannati a solitudine fisica e spirituale. Romanzo di tipo tradizionale con un narratore onnisciente che però si cura di fare un approfondimento psicologico dei vari personaggi: il padre avido e senza cuore, il cugino e gli altri personaggi maschili quasi tutti interessati al patrimonio della protagonista, le donne umili e sottomesse destinate a una vita priva di soddisfazioni e nelle sue descrizioni si ascrive alla corrente "realista". Malinconico nella tematica, grandioso nello stile e nella narrazione dello scrittore francese.Uno dei capisaldi della letteratura francese e mondiale.