Dettagli Recensione

 
Il Maestro e Margherita
 
Il Maestro e Margherita 2013-02-02 06:10:06 petra
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
petra Opinione inserita da petra    02 Febbraio, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il Maestro e Margherita

Ipnotico, surreale, profondo ed ironico: un caleidoscopio di emozioni mi hanno attraversata nella lettura serrata di questo romanzo, un turbinio di immagini e di sentimenti di volta in volta diversi: "Il Maestro e Margherita" racchiude e fonde in sé un’armonia di eventi, di visioni e di magia come nessun altro romanzo.

Siamo nella Mosca degli Anni Trenta quando fa la sua scena, nei giardini Patriarsie, un singolare personaggio straniero esperto di magia nera, Mr. Woland, che altri non è che il diavolo in persona. Un diavolo terribile, certo, ma nel quale l’alone di mistico terrore è moderato da tre strampalati compari, Azazello, Korov’ev e Behemorth,personaggi più bizzarri e folcloristici che temibili. Woland interviene nella discussione fra due letterati per dire la sua circa il fatto che Gesù Cristo sia realmente esistito; sarà il primo di una lunga serie di incontri tragicomici con vari esponenti della letteratura moscovita. L’arrivo del forestiero, infatti, getterà non poco scompiglio nell’ordinata e “categorizzata” Mosca stalinista; dall’incontro con Woland sascaturirà un susseguirsi scompigliati di surreali e a tratti grotteschi accadimenti, che vedranno protagonisti i vari membri dell’ “intellighenzia” culturale moscovita, dei quali saranno messe in luce, senza pietà, meschinerie e grettezze.

In parallelo vediamo svolgersi, mirabilmente descritta, la vicenda del Calvario. In modo particolare assistiamo alla tormentata prova esistenziale di Pilato, il quale, colpito e turbato dalla figura del Cristo, ne avrà l’esistenza sconvolta per sempre, e si macererà nel rimorso per la sua vigliaccheria. "....la codardia era indubbiamente uno dei vizi piú terribili. Cosí diceva Jeshua Hanozri. No,filosofo, ti obietto: è il vizio piú terribile di tutti!", questi pensieri tormenteranno fino all'ultimo il procuratore romano.

Assistiamo, infine, alla dolcissima vicenda dei personaggi che danno il nome all’opera: Il Maestro ( che in russo designa una persona che eccelle in una data disciplina) e la sua amata Margherita: un sentimento fortissimo, maledetto, tormentato, fra il sapiente scrittore, autore di un libro proprio sulla vicenda di Pilato, e la coraggiosa amante, Margherita, l ’unica, in tutto il romanzo, che pur nella sua fragilità tiene testa a Woland, lottando strenuamente per la salvezza del suo amore.

“- L'amore ci si parò dinanzi come un assassino sbuca fuori in un vicolo, quasi uscisse dalla terra, e ci colpí subito entrambi. Cosí colpisce il fulmine, cosí colpisce un coltello a serramanico! Del resto, lei affermava in seguito che non era cosí, che ci amavamo da molto tempo, pur senza esserci mai visti”.

Last but not least: l’opera di Bulgakov fu fortemente osteggiata dalla censura politica lungo tutta la sua vita: ecco allora come possiamo comprendere meglio la feroce critica che egli muove, indirettamente, al sistema di tessere e di scrittori “ di partito” che gli impedirono la libertà di espressione , ostracismo che portò alla pubblicazione del romanzo soltanto postumo, ben dopo la sua morte.

Un intreccio fittissimo, una prosa sublime e accattivante, che sa alternare momenti di schietta ironia ad altri di poesia profonda, e propone una sincera e onesta riflessione sulla natura dell’uomo, sulla sua viltà e sui suoi vizi, ma anche sul riscatto che solo il sentimento sincero sa dare.
Un grazie sincero ad Enrico per avermi fatto scoprire questo capolavoro.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
270
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

12 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ca ra Federica, come sempre bravissima e straordinaria la tua recensione per un libro che trovo molto particolare.
Mi colpisce la frase: ci si può amare senza essersi mai visti?
:))
..."sa alternare momenti di schietta ironia ad altri di poesia profonda": brava Fede, mi hai convinto e metto i lista!
Mi hai convinta Fede, metto in wl!
"Ipnotico, surreale, profondo ed ironico" proprio come le tue recensioni!
:)
In risposta ad un precedente commento
petra
02 Febbraio, 2013
Ultimo aggiornamento:
02 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Ma che carine , grazie mille mie qfriends!:))
@Pia: è vero, è una frase molto forte...giustificata forse dall'imediatezza del loro riconoscersi e del loro sentirsi da subito appartenenti l'uno all'altra...

@Cristina: grazie di cuore! Sono certa che non ti deluderà, Montale stesso definì quest'opera "un miracolo"!Ci si può fidare;-))

@ Clara: sempre carinissima, so che le tue parole sono sincere...Grazie , davvero!



02 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Fede...sono senza parole! Davvero unica questa rece....il libro è complesso, articolato e dalle mille sfaccettature..non potevi renderlo meglio...bravissima (anche se ti suonerà scontato ormai) ;)))
Ero convinto che ti sarebbe piaciuto molto questo capolavoro...sono io a ringraziare te per aver scritto questa magnifica recensione che rende giustizia a quello che resterà sempre il mio libro preferito :-)
Standing ovation per Fede!!! :) Bravissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :)))
Bellissima ed utilissima recensione, Fede!
Quest'anno lo leggerò di sicuro, oramai è giunta l'ora.......l'ho acquistato l'estate scorsa :-))))
In risposta ad un precedente commento
petra
02 Febbraio, 2013
Ultimo aggiornamento:
02 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
@Marcy: sempre troppo buona,ma sono felice di essere riuscita a rendere un po' la complessa bellezza di quest'opera! Grazie mille!:))

@Enrico : un libro MAGNIFICO ,che dirti se non grazie? Sei nominato ufficialmente Consigliere Books 2013!!:)))

@Vale:grazie millissime Vale,anche e soprattutto per il tuo sostegno, senza il quale sti giorni avrei combinato ben poco....:))))

@Silvietta: Thanks Silvia!Guarda, è un libro che generalmente piace molto....poi dipende , certo, dai gusti, ma ha una complessità un fascino molto particolari...se ti capita di leggerlo aspetto di sapere che ne pensi!
Amo molto questo libro, ci sei ancora dentro? Assolutamente bravissima! :)
12 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero