Dettagli Recensione

 
Orlando
 
Orlando 2013-02-01 20:10:29 antares8710
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
3.0
antares8710 Opinione inserita da antares8710    01 Febbraio, 2013
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Un piccolo gioiello della Woolf

Ho avuto sempre molte difficoltà con i libri di Virginia Woolf (Gita al faro e La signora Dalloway) e anche questo non è da meno. Orlando è un perfetto esempio di letteratura sperimentale, dove la scrittrice quasi si diverte a provare nuove soluzioni narrative che, all'epoca della stesura del romanzo, suscitarono un vivace dibattito negli ambienti letterari londinesi. La trama è molto articolata e ruota attorno alla figura androgina di Orlando, eroe-eroina che attraversa ben quattro secoli (dal XVI fino a XIX) scontrandosi spesso con la società inglese di quei secoli, che da bel giovanotto si trasforma in un'incantevole dama.

Il tratto essenziale di questo romanzo è la grande originalità della trama. Originalità che può mettere in grosse difficoltà anche il lettore più "smaliziato" e forse può indurre qualcuno a chiudere il libro e passare a qualcos'altro. Vi confesso che più volte ho avuto questa tentazione. Alla fine però, la mia determinazione ha vinto e sono andato avanti nella lettura. E devo dire che l'aspetto che più di tutti mi ha colpito è stata la grande capacità della Woolf di variare il suo stile narrativo a seconda del momento storico che decide di raccontare. E' come un pittore che non si limita sempre agli stessi colori, ma gioca ad usare nuovi temi, nuovi personaggi e nuove colorazioni. A volte la narrazione richiede toni cupi e malinconici, altre volte richiede ironia e leggerezza e ilarità. Sono elementi difficili da combinare insieme, elementi che richiedono grande genialità. E Virginia Woolf è geniale.

Non si tratta di una lettura facile anche per la narrazione, ora onnisciente in terza persona ora in prima persona, con periodi molto lunghi ed evocativi. A volte le digressioni molto lunghe e minuziose possono annoiare il lettore. A volte, invece, per non perdere il filo della storia si è costretti a tornare indietro di qualche pagina per non perdere il filo del discorso…
Io spero che questa recensione non abbia l'effetto di scoraggiare chi vuole avvicinarsi a questo romanzo e al mondo della Woolf. Lo spero perché il romanzo, come ho già sottolineato, non è facile e richiede grande pazienza e caparbietà per portarlo a termine. Ma questo piccolo gioiellino merita attenzione perché non è facile trovare in giro un libro di questo tenore.
Sono sicuro che saprà stupirvi e saprà farvi riflettere...

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mai letta la Woolf, recensione molto utile ed interessante!
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