Dettagli Recensione
Top 100 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
UN LIBRO PER TUTTI I BAMBINI ... E PER POCHI ADULT
Se chiedi ad un bambino cosa si ricorda di questo libro o se lo chiedi ad un adulto, quasi sicuramente entrambi ti parleranno del Piccolo Principe incontrato sul deserto, della volpe,del serpente, della rosa o qualche altro personaggio.
Ma per comprendere appieno i messaggi contenuti in questo libro,è necessario che il lettore sia un adulto, ma un adulto che si ricordi d'essere stato bambino e che lo è ancora nell'animo, così come lo era l'autore De Saint-Exupéri, che anche da adulto arrossiva per imbarazzo e che non potè realizzare mai il desiderio di diventare un artista e che perciò rimase "bloccato" come pittore incompreso per tutta la sua vita.
Ecco che egli con questo racconto autobiografico, coglie l'occasione di far diventare la sua esperienza di essersi trovato nel deserto col suo aereo , a causa di un'avaria , e di essersi salvato miracolosamente grazie a degli indigeni, la trama di una bellissima favola.
E' proprio nel deserto che avviene la narrazione di questo racconto, dove il nostro aviatore incontra un Piccolo Principe, che è arrivato da un altro pianeta e che rappresenta il bambino che rimarrà per sempre in lui.
Attraverso il racconto di questo personaggio che non risponde a domande ma si racconta soltanto, l'autore va a toccare tanti temi a lui cari, primo fra tutti l'amicizia.
Ogni racconto narrato con attenzione rivela un insegnamento di vita o comunque un modo di pensare dell'autore sulla vita e sugli uomini.
Ecco che vediamo lo sgorgare di una serie di riflessioni, con le quali ci possiamo rapportare,... tutti noi lettori che siamo alla ricerca di confronti e meditazioni:
la capacità d'immaginazione insita in ogni bambino e non compresa dagli adulti;
l'imparare a non rimandare a domani quello che si può fare oggi;
l'importanza di saper dare giudizi basati sui fatti e non sulle parole;
il riflettere su alcune caratteristiche negative degli uomini: il pensare solo a se stessi, il vantarsi per necessità di esistenza , l'incapacità di riconoscere le proprie vergogne e debolezze, l'incapacità di essere fedeli ,...e tanti... tanti altri, che lascio scoprire a che lo vorrà ... con la giusta e attenta lettura, in sintonia col cuore dell'autore.
Ciò che personalmente ho apprezzato è stato vedere il nascere di una bella , dolce e delicata amicizia, che pur sapendo che volgerà a finire, lascerà ricordi vivi che scalderanno per sempre il cuore ... e che, per questo, sarà valsa la pena d'aver vissuto.
Due sono i momenti che mi rimarranno cari.
Il racconto della volpe che desidera essere addomesticata, per creare un legame profondo che fa diventare unici chi addomestica e chi viene addomesticato ... "Conoscerò il rumore dei tuoi passi, che sarà unico e diverso da tutti gli altri".
Il racconto della rosa che fa capire come il tempo dedicato a qualcuno, lo farà diventare importante e unico al mondo...
L'immagine più bella che mi è rimasta impressa è il disegno della cassa che contiene la pecora, è "pura e vivida capacità creativa"...
Un autore sensibile, creativo, che guarda al mondo e soprattutto agli uomini, con l'intelligenza di un adulto e col cuore di un bambino.
Secondo il mio modesto parere, val la pena di leggerlo almeno una volta nella vita ... meglio ancora se due: da bambino, e da adulto ma col cuore di un bambino.
Buona lettura bambini e adulti, dalla vostra amica Pia.
Indicazioni utili
Agli adulti che ricordano bene d'essere stati bambini.
Commenti
18 risultati - visualizzati 1 - 10 | 1 2 |
Ordina
|
complimenti, come sempre, per la bella e toccante recensione.
Chiara, è sempre interessante e bella una coincidenza per me. Grazie mille a te!
Comunque male non fa...anzi...aiuta la fantasia.
Forse purtroppo e' un po troppo con i piedi per terra come la mamma Andrea.
In compenso abbiamo letto tre volte il libro dei perché di Rodari quello l'ha proprio adorato.
Ciao Katia e grazie.
18 risultati - visualizzati 1 - 10 | 1 2 |