Dettagli Recensione
Se sarà bello domani
"Si, naturalmente se sarà bello domani":: la gita sottintesa dalla frase che è senza dubbio uno dei più celebri "incipit" nella storia del romanzo ,avrà luogo soltanto dopo oltre dieci anni.
Diviso in tre parti e uno dei manifesti del romanzo modernista e del flusso di coscienza . L'ordine cronologico è bandito, la prima parte della vicenda si snoda lungo due giornate ma più che descrivere quanto accade bada anche a sviluppare i personaggi.Colpisce la pittrice Lily Briscoe, miope, solitaria, vittima di una crisi creativa, colpisce il signor Ramsay, chiuso nei suoi studi e un po' svagato, colpisce James che gioca accanto a sua madre intenta a lavorare ai ferri un calzerotto rosso.La seconda parte, più confusa, riassume dieci anni di vita con poche pennellate e la parte finale ci appare più malinconica anche se il desiderio espresso indirettamente dal bambino James è diventato realtà e la Briscoe ha ripreso tela e pennello.Vagamente femminista la storia contrappone la più rassicurante signora Ramasay alla "trasgressiva" zitella Lily mentre gli uomini della storia appaiono più defilati e un po' deboli
Forse criptico per chi è abituato a una visione più tradizionale del romanzo, è un capolavoro assoluto della corrente di narrazione che adotta il flusso di coscienza.Di sicuro tra i migliori cinquanta libri mai scritti.