Dettagli Recensione

 
Le notti bianche
 
Le notti bianche 2012-08-25 21:47:11 mariaangela
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
mariaangela Opinione inserita da mariaangela    25 Agosto, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Illusione e Disillusione

“Dio mio! Un intero attimo di beatitudine!
Ed è forse poco, seppure nell’intera vita di un uomo?”

Questo brevissimo romanzo sentimentale di Dostoevskij è per me tutto racchiuso nella citazione di cui sopra.
Scarno nelle descrizioni, del protagonista che parla in prima persona, non sappiamo il nome, né che sembianze abbia, né come veste, ma sappiamo che è un sognatore e un solitario, dunque lo conosciamo; lo conosciamo attraverso le sue passeggiate nelle strade di San Pietroburgo, attraverso i palazzi e i ponti che incontra e prendono vita nelle sue lunghe camminate, perche con essi dialoga. Tutto si ripete un una identica monotonia.
E poi, improvvisamente l' incontro con Nasten'ka, e parlare, confidarsi, lasciarsi andare, finalmente, con un altro essere umano, questo sentirsi meno solo, forse capito…ricambiato?
Il rifugiarsi nel suo mondo immaginario e poi questo insperato contatto fa dolorosamente capire l'entità della rinuncia alla vita, e che, ciò che è perso, è perduto per sempre.
In una Pietroburgo deserta, avvolta dal chiarore delle notti bianche, quattro notti di illusioni e speranze. Ed al risveglio, al Mattino, resta la disillusione.

“...Sia sereno il tuo cielo, sia luminoso e calmo il tuo caro sorriso, e tu sii benedetta per il minuto di beatitudine e di felicità che desti a un altro cuore solitario e riconoscente!”

Contrariamente a ciò che mi aspettavo, ho trovato il romanzo “asettico”, quasi non coinvolgente, freddo, nel senso di troppo breve, troppo poco, troppo non detto, troppo non successo, non volevo che quell'ultima pagina fosse l'ultima, come se mi mancasse qualcosa. Ed è evidente che, tutto ciò, ne fa l'assoluta eccellenza.
Mi incuriosisce conoscere gli altri scritti dell'autore, poiché, con un po' di imbarazzo, confesso che questo è il suo primo romanzo che leggo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero