Dettagli Recensione
The self-made man
Robinson è il personaggio che maggiormente incarna il nuovo spirito borghese, che prende piede tra 700 e 800, come eco del progresso reso possibile soprattutto dalla rivoluzione industriale.L'uomo borghese è il nuovo homo oeconomicus, il self made man, l'uomo che si crea da solo,l'uomo che anche se appartiene ad uno strato sociale basso può cambiare il suo destino, sa crescere ed adattarsi a suo modo alla società in cui vive.L'uomo borghese soppianta la vecchia aristocrazia terriera e si impossessa dei suoi beni,non a caso qualche tempo dopo la figura del vampiro incarnerà l'aristocratico che "succhia" i beni che un tempo gli appartenevano.L'opera presenta anche il tema del colonialismo, non a caso, il rapporto che Robinson avrà con il suo amico immaginario: venerdi, non sarà di amicizia ma di vero e proprio sfruttamento, rapporto schiavo padrone.L'ideologia dell'uomo borghese sostituisce la visione medievale gerarchizzata dove ogni uomo ha il suo posto.A partire da questo momento in poi l'uomo borghese diventa il padrone della società e potrà anche comprarsi un posto in parlamento o un titolo di baronetto, grazie agli introiti dei suoi affari coloniali.Un opera che serve a capire la trasformazione storico-politica sociale e culturale di quel periodo.