Dettagli Recensione
Bello
Questo è il primo libro di Doyle in cui appaiono le figure di Holmes e Watson. Io la ritengo una lettura davvero piacevole e veloce, dal momento che il libro è composto da poche pagine e la storia, con alcuni intrecci e misteri, ne contribuisce a velocizzarne la lettura. La storia è scritta in prima persona proprio da Watson che, durante le indagini, trascriveva tutti i fatti salienti in una sorta di diario. Si parte da una breve descrizione di se stesso, dal racconto di come ha conosciuto Holmes, per poi arrivare al giorno in cui la polizia scopre un uomo morto all'interno di una casa abbandonata. La polizia chiede proprio a Holmes di dedicarsi alle indagini, in quanto loro non sono propriamente abili in questo. Holmes, grazie all'aiuto di alcuni "mocciosi", come da lui stesso vengono definiti, scopre il nome dell'assasino e aiuto la polizia ad arrestarlo, senza prendersi nessun merito. L'omicidio-vendetta verrà poi narrato nei minimi dettagli. Una buona lettura, davvero.