Dettagli Recensione

 
La certosa di Parma
 
La certosa di Parma 2012-03-19 19:43:38 enricocaramuscio
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
enricocaramuscio Opinione inserita da enricocaramuscio    19 Marzo, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Vizi e virtù dell' Italia alle soglie del Risorgim

Amore, duelli, guerra, politica, intrighi, invidie, gelosie, veleni. Gli ingredienti per un’ ottima storia ci sono tutti e infatti questo romanzo merita la fama internazionale che lo circonda da quasi due secoli. Se si supera un inizio lento e pieno di riferimenti storici e una prosa per forza di cose un po’ antiquata si ha la possibilità di leggere un libro bello e piacevole che rappresenta una pietra miliare della letteratura europea. Stendhal ci guida in un' Italia alle soglie del Risorgimento attraverso le vicende di Fabrizio del Dongo, giovane figlio di un marchese ultraconservatore che tradirà gli ideali paterni per amore di Napoleone andando in Francia per arruolarsi nell' esercito guidato dal grande generale corso. Ma questa avventura non andrà secondo i suoi sogni e al ritorno in patria comincerà per lui una vita di esilio, fughe e pericoli in cui conoscerà la galera ma anche l’ amore, l’ amicizia e la fama. Attorno a Fabrizio troviamo un nugulo di personaggi molto diversi per estrazione, modo di vivere e carattere, attraverso i quali l' autore traccia un preciso ritratto delle classi sociali, della vita e delle consuetudini dell' Italia dell' epoca dimostrando un grande amore per il Bel Paese e per i suoi abitanti. Secondo Stendhal infatti gli italiani sono l' unico popolo d' Europa capace di farsi guidare nella vita dalla passione e dai sentimenti, d' amore o d' odio che siano, e non esclusivamente dalla sete di denaro. Da sottolineare le figure del conte Mosca e soprattutto della bellissima zia di Fabrizio, Gina, legata al nipote da un fortissimo sentimento d' amore che sfiora la morbosità pur restando comunque platonico. Questi due personaggi saranno fondamentali nella vita del protagonista e aiuteranno il lettore a capire gli intrallazzi e i sotterfugi del potere, le tresche e le rivalità di corte, l' importanza delle alleanze politiche e l' influenza che certe donne riuscivano ad avere nella vita pubblica. Un romanzo da leggere non solo per la sua fama ma anche perché interessante, intrigante e divertente, in cui è facile trovare vizi e virtù che fanno ancora parte della vita contemporanea.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ottima recensione, Enrico!!!
Letto diversi anni fa', di cui ricordo solamente l'approccio alquanto ostico....
mi hai fatto tornare la voglia di rileggerlo con più attenzione.. .:-)))))
si in effetti l' inizio è un po' difficile, poi però diventa più interessante e leggibile anche se la prosa datata non aiuta la scorrevolezza...è impegnativo ma ne vale la pena :-)
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero