Dettagli Recensione
Delicatezza ed eleganza
Questo romanzo è un classico della letteratura francese. E’ di una delicatezza e di un’eleganza unica. L’autore ha studiato a fondo gli uomini per poter creare dei personaggi così singolari: Margherita, una mantenuta dalla bellezza incantevole, regalmente bella addirittura, il suo amato Armando, il padre di Armando e tanti altri personaggi minori, altrettanto importanti nel concatenarsi degli eventi. Parigi, città madre degli scandali fa da sfondo a questa storia, con tutta la sua atmosfera dell’epoca. E’ la storia di una donna di quelle che amano per mestiere, e non per slancio, che però ama di amore pieno Armando. In queste righe si comprende quanta malinconia e quanta apatia ci sia a volte nell’amare troppo, fino ad arrivare a sentirsi un corpo senz’anima, quasi un automa, logorando solo se stessi in una lunga attesa. Il sentimento della gelosia, che arde il pensiero ed il sangue di Armando, è uno dei meglio rappresentati in questo classico. Io personalmente ho trovato molto significativa la figura del padre di Armando, che comunque aiuta il figlio a ritrovare se stesso, senza abbandonarsi solo a un amore che può solo farlo molto soffrire. Accennato tenuamente, poche volte, nel corso del romanzo, il fiore delle camelie bianche. Accenno delicato e morbido, così come tutti i toni del romanzo. La camelia è un fiore che simboleggia il sacrificio per amore e non si poteva scegliere simbolo migliore.