Dettagli Recensione
Una storia e una donna sublime!
Non c'è dubbio, Jane Eyre è un capolavoro.
Sono una lettrice di romanzi, ma ho sempre visto con occhio scettico i romanzi cosiddetti classici e quindi sempre evitati. Eppure un giorno ho deciso di provare a leggerne qualcuno ed eccomi qui a commentare questa fantastica opera.
Sin dalle prime pagine sono stata catturata dallo stile e dal contenuto dell' opera; si tratta di un diario autobiografico in cui tutti gli episodi riportati sono legati in modo superbo pur essendo anche lontani cronologicamente.
Credo che la Brontë abbia una capacità incredibile nel riuscire a non annoiare mai il lettore, a tenerlo costantemente sulle spine suscitando il desiderio di andare avanti, di sapere, anche quando la narrazione risulta statica.
Ciò che maggiormente mi ha colpito è il modo in cui vengono descritte le emozioni della protagonista e come tutto e tutti ruotino intorno a questa figura. Sono i suoi desideri, le sue aspirazioni, i suoi dolori a caratterizzare gli altri personaggi e a renderli interessanti agli occhi dei lettori.
Ancora: Jane Eyre è una donna che vive in epoca vittoriana, epoca in cui la donna non gode dei diritti della nostra epoca. La sua figura invece é quella di una donna in cerca dell' emancipazione in quanto lavora e guadagna e soprattutto non si vergogna dei sentimenti che prova per un uomo.
Passione fortissima che viene descritta in modo sublime dalla Brontë «il suo viso era l'oggetto che più amavo al mondo, illuminava più del fuoco più ardente».