Dettagli Recensione
Eleganza della prosa e del personaggio
Un grande libro, non c'è che dire.
La Bronte è riuscita a delineare la figura di una donna perfetta. Una donna che non comprende il suo fascino, giovane ma indipendente, forte moralmente e psicologicamente. Una donna che indossa elegantemente i suoi 19 anni e riesce a riempire la sua vita di esperienze sociali e spirituali che forse tutte le altre non riusciranno ad ottenere in una vita intera.
Dirà infatti al suo Rochester:
"Preferisco essere una creatura viva piuttosto che un angelo"
Spesso le protagoniste dei romanzi, soprattutto dell'Ottocento, sono donne forti, emblema di un coraggio inaudito e che porta alla felicità: la prima che mi viene in mente è sicuramente Elizabeth Bennett di "Orgoglio e pregiudizio". E come scordare Catherine di "Cime tempestose"? Anche Anna Karenina ha un bel caratterino.
E potrei andare avanti così per molto tempo. Ma su tutte domina, incontrastata, la figura esile ma determinata di Jane Eyre.
Dio, quanto vorrei essere lei!