Dettagli Recensione
Fantastico
Parto col dire che, per gusti personali, non sono un grandissimo appassionato dei "classici", ho provato a leggere diverse opere del passato e molte le ho trovate in qualche modo noiose, anche se spesso il tessuto narrativo era ben fatto.
Non è il caso di quest'opera, che è davvero un capolavoro. La dimensione del libro può spaventare (sono più di novecento pagine), e, conseguentemente, anche la mole di tempo che è richiesta per leggerlo (ho impiegato circa un mese per terminarlo), ma trovo che ne sia valsa veramente la pena; perchè la storia è avvincente, capace sempre di incuriosire il lettore su cosa accadrà nelle pagine successive; i personaggi affascinanti e variopinti, con il conte di Montecristo unico nel suo genere; lo stile, sebbene il romanzo risalga a più di centocinquanta anni fa, scorrevole e pulito (con i limiti che può avere un libro scritto così tanto tempo fa). Inoltre un finale memorabile, con le ultime 200 pagine che non lasciano davvero nulla di incompiuto, ma danno un senso pieno a tutti gli eventi avvenuti nella parte precedente del libro.
Da sottolineare la meravigliosa trasformazione di Edmondo Dantes, giovane innocente nella prima parte del libro che diventa quasi una sorta di "divinità manipolatrice" per gli altri personaggi principali nella parte centrale, fino a ritornare umano nella parte finale del libro.
Se si vuole trovare un piccolo neo a quest'opera è forse l'eccessiva presenza di parti in cui si parti in si parla di speculazioni economiche, crediti, rendite e affini, che ho trovato scarsamente interessanti all'interno della storia; poca cosa comunque all'interno di un simile capolavoro!
Bravo Alexandre Dumas, uno capace di inserire all'interno del suo romanzo nozioni di medicina, scienze naturali, storia, geografia, letteratura, nonchè di citare giganti come Dante e Shakespeare!!
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |