Dettagli Recensione

 
I miserabili
 
I miserabili 2011-02-19 11:09:37 Jan
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Jan Opinione inserita da Jan    19 Febbraio, 2011
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il romanzo francese.

Hugo non scrisse solamente un libro...ma molti libri in questo grande romanzo francese che rimane, per molti,la pietra miliare della Letteratura transalpina.
Ogni capitolo è uno spunto per un altro libro, ogni affresco è stretto nella sua storicità in maniera quasi tattile ed incisiva.
La vicenda di Jean Valjean condannato, evaso, rinato e perseguitato a vita è esemplare per comprendere uno stile, un metodo, un modo di concepire l'esistenza.
Meravigliosa la descrizione della fuga per le fogne di Parigi e l'"invenzione" della piccola grande orfana (topos classico della Letteratura francese)che ha nome Cosette...perché non è nulla.
Il tutto apprende e sorprende l'idea di redenzione che domina tutto il ciclo dei Miserabili.
Che dire della fantastica ricostruzione della battaglia di Waterloo?
Qualcuno, non molto tempo fa, ebbe a dire:"Si tratta della più alta lirica dedicata ad un evento mortifero come la guerra". Era Claudio Magris, ed io sono d'accordissimo con lui.
Sarebbe bello che molti si avvicinassero ad Hugo in punta di piedi, come si fa con chi è più grande di noi.
In questo, in questi romanzi, c'è tutto il cuore di una nazione.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
111
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.


19 Febbraio, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Jan,questa tua recensione mi dà la spinta per affrontare questo mattone(per il numero di pagine)che ho appena comprato.
In risposta ad un precedente commento

19 Febbraio, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie a te, come sempre Marcello.
Vedrai che ti scorrerà fra le dita con grande forza e bellezza.
In risposta ad un precedente commento

21 Settembre, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Non ritengo di aggiungere altro ai commenti precedenti che, per quanto mi riguarda, sono totalmente esaurienti nell'analisi del romanzo e con i quali mi trovo in perfetta sintonia. Hugo lo colloco nella mia biblioteca, fra i grandi classici, insieme ai miei preferiti: Tolstoj, Dostojewskj, Cecov, Gogol, Balzac, Flaubert, .. autori che, anche a più riletture, fatte in epoche diverse della vita, continuano ad affascinare, commuovere e stupire. Sono quei libri, che non vorresti interrompere nemmeno ad ore piccole, ai quali si può "perdonare" qualche eventuale pesantezza perchè, quando sei arrivata alla fine delle mlle pagine, ti dispiace lasciarli.
3 risultati - visualizzati 1 - 3

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero