Dettagli Recensione
Madame Bovary
2010-08-24 07:59:33
Adelina
Segnala questa recensione ad un moderatore
Deludente.
Leggendo gli altri commenti mi chiedo: ma avremo letto lo stesso libro? Io non ho trovato nulla di romantico in una viziata aopportunista che non si accontenta mai di ciò che ha. Non è la trama a scandalizzarmi com'è successo all'epoca della sua pubblicazione, no assolutamente, scandalizzare sarebbe comunque molto meglio che annoiare a morte.
Ho trovato la storia piatta e insulsa nonchè la protagonista, che dovrebbe essere la nostra eroina, scialba ed egoista. Si tratta di una donna che non è mai contenta di niente e che è alla continua ricerca di qualcosa che la soddisfi, ma si stanca presto di tutto e di tutti. Di persone così se ne incontrano fin troppe, ma che la descrizione di una di queste diventi un capo saldo della letteratura occidentale mi trova in completo disaccordo.
Indicazioni utili
Lettura consigliata
no
Consigliato a chi ha letto...
molti classici dell'Ottocento.
Trovi utile questa opinione?
46
Commenti
| 14 risultati - visualizzati 1 - 10 | 1 2 |
Ordina
|
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.
Ci vuole una certa sensibilità per leggere questo genere di romanzi (mi riferisco a una sensibilità letteraria), che sappia andare aldilà del mero piacere da intrattenimento. La letteratura è fatta di anti-eroi; gli eroi cui fai cenno tu forse li puoi trovare nelle favole di Walt Disney. Ti consiglio Pocahontas.
In risposta ad un precedente commento
Inviato da faye valentine
24 Agosto, 2010
Segnala questo commento ad un moderatore
Inviato da faye valentine24 Agosto, 2010
Segnala questo commento ad un moderatore
In genere le opinioni divergenti dalla mia stimolano la mia curiosità e mi spingono a pormi domande, quindi le accolgo sempre in modo positivo. In questo caso però non posso far altro che trovarmi assolutamente d'accordo con il commento di MissAbu: decisamente opportuno!!
Scusa se mi permetto, ma sei proprio convinta di ciò che hai scritto? Dissento completamente dalla tua opinione e mi dispiacerebbe se la tua recensione influenzasse chi ancora non l'ha letto.
In risposta ad un precedente commento
Inviato da gio gio 2
24 Agosto, 2010
Segnala questo commento ad un moderatore
Inviato da gio gio 224 Agosto, 2010
Segnala questo commento ad un moderatore
concordo con MissAbu...non aggiongo altro...ciao!
Mi dispiace se il mio commento vi abbia in qualche modo offeso. Io non vorrei influenzare nessuno con ciò che ho scritto, anche perchè mi trovo ad essere confrontata con altri commenti molto positivi invece, ma proprio questo libro non mi è piaciuto. Sono un'amante dei classici dell'Ottocento e ho davvero fatto fatica a finire di leggere questo. Non riesco a capire cosa ci trovi tutta questa gente, comprese alcune delle mie amiche, in un romanzo che a me non ha lasciato niente.
Mi dispiace abbiate inteso male, era solo una mia opinione e mi dispiace l'abbiate presa in questo modo, credo di essere ancora libera di dire ciò che penso.
Mi dispiace abbiate inteso male, era solo una mia opinione e mi dispiace l'abbiate presa in questo modo, credo di essere ancora libera di dire ciò che penso.
In risposta ad un precedente commento
Inviato da gio gio 2
25 Agosto, 2010
Segnala questo commento ad un moderatore
Inviato da gio gio 225 Agosto, 2010
Segnala questo commento ad un moderatore
certo che sei libera di esprimere cio' che pensi!se ti ho offeso,da parte mia,mi scuso,pero' e' vero non si tratta di una "lettura intrattenimento",e' un classico che va analizzato a fondo,io l'ho letto parecchi anni fa,mi era piaciuto ma credo che dovrei rileggerlo per analizzarlo ancora piu' a fondo!se ti sei offesa,non aggiungo altro in merito perche' non potrebbe essrci un sincero confronto!un saluto,Giovanna
In risposta ad un precedente commento
Inviato da Adelina
25 Agosto, 2010
Segnala questo commento ad un moderatore
Inviato da Adelina25 Agosto, 2010
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie, i confronti mi fanno piacere, bisogna però sempre rispettare le opinioni degli altri, come io rispetto la vostra.
Grazie per l'educazione con la quale mi hai risposto.
Grazie per l'educazione con la quale mi hai risposto.
Cara Adelina, qui nessuno si offende o vuole offendere!
Si parla di libri, di letteratura, di critica. Tu puoi esprimere liberamente tutte le tue opinioni in merito a qualsiasi libro, come d'altra parte fanno tutti qui. Quello che penso è che la critica letteraria si debba affrontare con gli strumenti idonei e non solo a "gusto". Mentre per romanzi di poco spessore o di semplice intrattenimento si può dire scorrevole o meno scorrevole, pesante o piacevole, per testi di un certo spessore, come quello in questione, ci vuole un altro genere di approfondimento. Anche Zeno Cosini era un inetto! E Dorian Gray non ha mai lavorato in vita sua! Nella tua recensione parli di romanticismo, ma l'essere perennemente insoddisfatto ne è prorio un carattere... Insomma, per non dilungarmi troppo, quello che "rimprovero" alla tua recensione è la superficialità e una totale assenza di strumenti di analisi. Comunque il bello qui è proprio il confronto, anche se avolte, lo ammetto, ci lasciamo trascinare dalla passione! Alla prossima.
Si parla di libri, di letteratura, di critica. Tu puoi esprimere liberamente tutte le tue opinioni in merito a qualsiasi libro, come d'altra parte fanno tutti qui. Quello che penso è che la critica letteraria si debba affrontare con gli strumenti idonei e non solo a "gusto". Mentre per romanzi di poco spessore o di semplice intrattenimento si può dire scorrevole o meno scorrevole, pesante o piacevole, per testi di un certo spessore, come quello in questione, ci vuole un altro genere di approfondimento. Anche Zeno Cosini era un inetto! E Dorian Gray non ha mai lavorato in vita sua! Nella tua recensione parli di romanticismo, ma l'essere perennemente insoddisfatto ne è prorio un carattere... Insomma, per non dilungarmi troppo, quello che "rimprovero" alla tua recensione è la superficialità e una totale assenza di strumenti di analisi. Comunque il bello qui è proprio il confronto, anche se avolte, lo ammetto, ci lasciamo trascinare dalla passione! Alla prossima.
In risposta ad un precedente commento
Inviato da faye valentine
25 Agosto, 2010
Segnala questo commento ad un moderatore
Inviato da faye valentine25 Agosto, 2010
Segnala questo commento ad un moderatore
Non per pigrizia, ma perché ha già scritto ancora una volta ciò che penso pure io, mi unisco alla risposta di MissAbu... Che cita anche due icone di ogni tempo a me molto care (Zeno in particolare). Non credo che il criterio del bello possa essere applicato ad un romanzo del genere... Ti chiedo scusa se le mie osservazioni possono urtarti, ma non ne hanno intenzione.
Un saluto, faye.
Un saluto, faye.
Sai, quello di Madame Bovary non vuole essere un semplice personaggio eroico. Anzi! Studiando la letteratura ti rendi conto come questo personaggio va oltre tutto ciò. Sai perchè fece scalpore, a suo tempo?? Perchè, insieme a Anna Karenina di Tolstoj e a Nora, di Ibsen de "La casa delle bambole", fu la prima protagonista femminile. Prima, infatti, gli unici protagonisti erano sempre stati gli uomini, adesso invece si aprono le porte al mondo femminile.. Questa è un'innovazione non indifferente. Per cui dovresti comprendere il libro anche da un punto di vista storico-sociale.
Il personaggio di Emma è complesso, sai! Ancora oggi (dopo mesi e mesi dalla lettura) mi pongo domande sulla sua personalità..
E' interessante, davvero! Se non fosse per lo stile, tipico del Verismo.. Ma in fondo è eccezionale!!
Il personaggio di Emma è complesso, sai! Ancora oggi (dopo mesi e mesi dalla lettura) mi pongo domande sulla sua personalità..
E' interessante, davvero! Se non fosse per lo stile, tipico del Verismo.. Ma in fondo è eccezionale!!
| 14 risultati - visualizzati 1 - 10 | 1 2 |
