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Gli indifferenti
 
Gli indifferenti 2016-06-19 08:48:35 Antonella76
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Antonella76 Opinione inserita da Antonella76    19 Giugno, 2016
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Siamo circondati da "Carla" e "Michele"...


Romanzo d'esordio di Alberto Moravia...e quello che davvero stupisce è che sia stato scritto da un Moravia poco più che ventenne!!! (anzi, iniziato quando non aveva ancora 18 anni).
Nel romanzo egli descrive, con grande realismo, le meschinità e le ipocrisie della società borghese degli anni '20/'30, tacciandola di essere falsa, di facciata, convenzionale e menzognera.
"L'indifferenza" protagonista di tutto il romanzo, non è altro che un'inerzia morale, un'apatia sentimentale, un lento e graduale spegnersi delle emozioni, un disinteresse nei confronti della vita, che invece di essere vissuta viene subìta.
Ma, soprattutto, l'indifferenza di cui parla Moravia non è tanto quella rivolta verso gli altri, ma quella verso se stessi...il sentirsi totalmente inermi e demotivati da cercare un'ultima disperata soluzione facendosi quasi violenza, disprezzandosi e autodistruggendosi.
La scrittura è sagace, precisa, realistica, e pur nella sua semplicità, è ricercata e formale...il ritmo è lento (circa 300 pagine per raccontare appena 3 giorni di vicenda), i toni sono seri, ma frequentemente mettono "in ridicolo" i modi di fare e di agire dei protagonisti.
Una "tragedia grottesca" insomma...
Tanti sostengono che Moravia non si presti alla lettura e/o rilettura a distanza di così tanti anni perché troppo circoscritto ad un preciso momento storico e sociale...io non sono d'accordo: questa apatia dei giovani protagonisti nei confronti di se stessi e di tutto ciò che li circonda è poi così lontana dal mondo degli attuali ragazzi così frequentemente annoiati e passivi nei confronti di una società, di cui riconoscono tutti i limiti e difetti, ma che non riescono a cambiare? Io credo di no...
Quanti "Michele" e quante "Carla" ci circondano, con la consapevolezza di volersi disfare del marcio che la società presenta loro, ma incapaci di agire in tale direzione?
Trovo molti aspetti di questo romanzo ancora attuali, purtroppo!
Le miserie di oggi non sono poi così diverse da quelle di ieri (se pur in contesti differenti).
Un grande Moravia.

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Commenti

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Condivido la tua opinione : questo romanzo è ad un alto livello letterario. Recentemente ho riletto "Il disprezzo" e l'ho apprezzato ancor più che nella prima lettura : secondo me, anzi, è il libro di maggior leggibilità fra quelli di Moravia.
In risposta ad un precedente commento
Antonella76
19 Giugno, 2016
Ultimo aggiornamento:
19 Giugno, 2016
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Ne ho letti parecchi di Moravia, ma "Il disprezzo" no.
Rimedierò. Grazie Emilio.
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