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Il piacere
 
Il piacere 2013-04-02 18:32:16 larte30
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
larte30 Opinione inserita da larte30    02 Aprile, 2013
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Un romanzo d'altri tempi

Profondamente curato e stilisticamente perfetto, Il Piacere è un romanzo di indubitabile peso storico e letterario. Un protagonista dalle passioni travolgenti, una femme fatale, uno stile prolisso e accurato da tipico esteta e la bellezza seducente di una Roma immortale non sono che ghirigori intorno ad un grave problema della società di fine ottocento: la decadenza della classe aristocratica.
Non si può criticare un'opera di così vasta portata, tanto meno se accompagnata dallo stile impeccabile del D'Annunzio, il quale, pur mantenendo un linguaggio chiaro e alla portata di tutti, non rinuncia a raffinate figure retoriche, riferimenti a grandi poeti del passato - come Percy Shelley -, accurate descrizioni di luoghi e sentimenti e all'inserimento di appassionati sonetti in stile petrarchesco. Tutto ciò può avere due reazioni nel lettore: esaltarlo follemente o annoiarlo mortalmente, io propenderei per la seconda opzione, se non amassi la musicalità poetica e la perfezione nello stile.
Non possiamo non accennare infine, all'importanza rivestita dall'apparenza e dall'arte. Il giovane protagonista, Andrea Sperelli, in quanto giovane artista e raffinato esteta si lascia guidare nel cammino della propria esistenza dal consiglio del padre: "Bisogna fare la propria vita, come si fa un'opera d'arte", e questo immagino dica tutto sulla sua personalità.
Vorrei allegare un piccolo stralcio tratto dal libro, per rendere ancora più chiare le mie parole: "Affascinato dal tramonto bellicoso, egli non anche giungeva a veder chiaramente in sé medesimo. Ma, quando la cenere del crepuscolo piovve spegnendo ogni guerra e il mare sembrò un'immensa palude plumbea, egli credé udire nell'ombra il grido dell'anima sua, il grido d'altre anime. Era dentro di lui, come un cupo naufragio nell'ombra".

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Lo consiglio a chi apprezza la storia e ha voglia di approfondire le sue conoscenze sulla società aristocratica di fine ottocento.
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80
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Commenti

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Sicuramente prima o poi lo rileggerò...mi aveva colpito molto in adolescenza, ma non riuscii ad apprezzarlo pienamente...scritto in modo egregio...
Complimenti per la tua recensione...
Pia
In risposta ad un precedente commento
larte30
02 Aprile, 2013
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Grazie Pia, La storia è povera, ma lo stile è lodevole e la compensa pienamente.
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