Dettagli Recensione
Gli indifferenti
2011-05-27 20:15:59
Rosaliaa
Segnala questa recensione ad un moderatore
L'embrione
Moravia scrisse il suo primo romanzo (questo) quando era ancora un pupo e si sente: con realismo (un po' imperfetto) analizza la borghesia degli anni '20, una sorta di età del jazz alla romana. I protagonisti soffrono di non soffrire, circolo vizioso che non si cocluderà con la rivolta, ma che avrà scampo solo nella rassegnazione borghese-necessaria-infinita, che non terminerà (forse) se non in età avanzata con La Vita Interiore ma che, vedremo, fallirà. C'è scampo? Chi lo sa. Intanto vediamo in germe i primi temi ricorrenti dell'autore romano: la borghesia (cattiva, manipolatrice, stupida e indispensabile, come una matrigna) e il sesso (contributo freudiano).
Indicazioni utili
Lettura consigliata
sì
Trovi utile questa opinione?
100
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Complimenti.
Ciao.
Gineisa