Dettagli Recensione
la perdita dell'identità
Il fu Mattia Pascal è il romanzo di Pirandello che preferisco; in esso l’autore opera una completa distruzione delle certezze umane , tanto che il protagonista imprigionato nella "trappola" di una famiglia insopportabile e di una misera condizione sociale, cerca di costruirsi una nuova identità. Ma questo suo tentativo non va a buon fin e dunque è costretto ad adattarsi alla condizione di "forestiero della vita" che contempla il mondo dall'esterno, con la consapevolezza di non essere più nessuno. Di essere appunto il fu Mattia Pascal. Frammentazione dell’io , perdita delle certezze assolute dell’uomo … temi cari al decadentismo di cui Pirandello è uno dei nostri più genuini rappresentanti.
Interessante è lo stile usato dall’autore , che mescola sapientemente tragicità e ironia consentendoci di abbozzare un sorriso di comprensione sulla (difficile) situazione umana: il cosiddetto umorismo pirandelliano.