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Se questo è un uomo
 
Se questo è un uomo 2010-08-26 19:00:46 silvia71
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silvia71 Opinione inserita da silvia71    26 Agosto, 2010
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Un pugno allo stomaco

Primo Levi ha ventiquattro anni, quando viene catturato a Torino e deportato ad Auschwitz. Sarà tra i pochi a tornare e con questo testo lascia una testimonianza indelebile all'umanità intera sui campi di sterminio nazisti e sul relativo annientamento fisico e psicologico di uomini la cui unica colpa era di essere ebrei.
E' un libro che raccomando di leggere a tutti coloro che non l'avessero ancora fatto ed in particolar modo ai giovani, per conoscere e ricordare gli orrori perpetrati dagli uomini sui loro simili in nome di ideologie criminali.

Riporto di seguito un brano “ Si immagini un uomo a cui, insieme con le persone amate, vengano tolti la sua casa, le sue abitudini, i suoi diritti, tutto infine, letteralmente tutto quanto possiede, sarà un uomo vuoto, ridotto a sofferenza e bisogno, dimentico di dignità e discernimento, poiché accade facilmente, a chi ha perso tutto, di perdere se stesso...”

Una testimonianza forte, un pugno allo stomaco, ma questa è la nostra storia.
Da leggere e rileggere.

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Commenti

8 risultati - visualizzati 1 - 8
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26 Agosto, 2010
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Grande libro. Grande recensione.
Grazie, Piero.
In realtà è un libro troppo difficile da recensire. Al cospetto dell'immensità del testo, si rischia di dire solo banalità.
In risposta ad un precedente commento

26 Agosto, 2010
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Il perpetuare il ricordo di quello che è successo, in questo periodo di tentativi revisionisti, non è mai banale!
Grazie Silvia!
In risposta ad un precedente commento
gio gio 2
27 Agosto, 2010
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e' vero cio' che dici Piero...non e' mai banale!

27 Agosto, 2010
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Come sempre, Silvia, fai delle recensioni molto efficaci e ricche di spunti personali. Ne traggo l'occasione, per dire che non bisogna mai dimenticare quello che è successo: l'uomo ridotto in una condizione inferiore alla bestia, la quale uccide solo per necessità. La lezione, purtroppo, non è stata assimilata: i genocidi continuano; ma noi non ci stancheremo mai di gridare la nostra rabbia e di ricordare.......
Condivido questo tuo punto di vista Silvia: per questo ho sempre avuto un certo "timore" nel recensirlo... Infatti ci ho pensato tante volte, ma non l'ho ancora fatto.. Chissà che la tua recensione non mi dia coraggio...
In risposta ad un precedente commento
gio gio 2
27 Agosto, 2010
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anch'io,onestamente...e non solo perche' l'ho letto parecchi anni fa...non dobbiamo mai smettere di urlare la nostra rabbia e mai dimenticare!!!
In risposta ad un precedente commento

27 Agosto, 2010
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ragazzi....
sono felice di essere capitato in questo forum...
siete meravigliosi!
8 risultati - visualizzati 1 - 8

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