Dettagli Recensione
psocanalisi? no grazie
Chi cerca in questo libro interessanti spunti sulla psicanalisi,ovvero l'ingresso della psicanalisi in letteratura, rimarra' un po' deluso. E' sicuramente una novita' stilistica e di contenuti. Le azioni di Zeno raccontate attraverso la voce della sua coscienza, attraverso le mille voci interne che lo indeboliscono sempre piu' nonostante i buoni propositi. A me e' sembrato una negazione del valore della psicanalisi come terapia in grado di guarire dei mali (il che mi fa piacere e mi trova concorde). Rimane tuttavia il valore di strumento di analisi, appunto, della psicanalisi. Ma non si pretenda di guarire da certi disturbi/ mali di vivere (men che meno dalla depressione o da disturbi ossessivo compulsivi; qui semmai la psicanalisi fa danni). Mi sembra di vedere un malato di diabete che va dallo psicanalista, quando quello che dovrebbe fare e' prendere l' insulina. Mi spiace che lo stile narrativo, la sintassi, il lessico di questo libro siano piuttosto ''vecchi''. Ci sono opere a questa contemporanee che sembrano scritte oggi. Non e' il caso di Svevo.