Dettagli Recensione
AVvincente
L'autore cambia registro rispetto al precedente romanzo "Le sette morti di Evelyn Hardcastle", non più una vicenda che si ripete ossessivamente,
vissuta da una moltitudine di punti vista ognuno dei quali dovrebbe aggiungere un tassello per completare il puzzle che risolva il mistero.
Qui torniamo su canoni più classici: una nave parte dalle Indie olandesi alal volta di Amsterdam con un carico che si dice preziosissimo ma altrettanto
misterioso nella sua natura, tra personaggi potenti e altri che aspirano a diventarlo, intrallazzi di corte, intrighi e una maledizione lanciata alla nave
prima che salpi. A bordo si verificano fatti gravi ed inquietanti e l'unico che potrebbe avere le abilità per dipanare la matassa è un famosissimo
investigatore, Samuel Pipps, che viene però tenuto prigioniero in una angusta cella per un motivo non specificato.
La vicenda si sviluppa in un contesto storico fatto di superstizione e particolare suggestione verso la magia e l'occulto e ben presto l'equipaggio si convince
che quanto accade sulla nave sia opera del diavolo o abbia a che fare con la maledizione lanciata prima della partenza.
La guardia del corpo di Pipps indaga, aiutato da una nobildonna poco inline a seguire i dettami di bon ton dell'epoca riservati ad una signora.
Si fatica un pò ad entrare nel vivo della vicenza anche per la mole di personaggi che la popolano, molti dei quali rivestono ruoli importanti ai fini della trama,
rendendola di fatto parecchio complessa e intricata con alcuni colpi di scena che scombussolano le carte in tavola quando al lettore pareva di aver capito
qualcosa di fondamentale. Bella descrizione storica e dell'ambiente e degli usi e costumi marinareschi, da metà in poi ci si ambienta e la lettura diventa
parecchio intrigante fino al finale che spiega tutto e riporta i fatti in una dimensione assolutamente razionale e spiegabile con la scienza e non
con l'esoterismo e la magia.