Dettagli Recensione
Quando la realtà supera l'immaginazione
Ho acquistato il libro in tempi non sospetti, nessun idea che ci fosse un film all'orizzonte, spinta dal mio grande amore per la letteratura americana. Questo è il romanzo più simile alle descrizioni della frontiera Americana fatte da McCarthy mai letto. Bello, estremamente coinvolgente e scritto con uno stile asciutto ma davvero curato. Sono entrata con prepotenza nelle pianure dove il fiume Missouri porta fino alle montagna rocciose. Hug Glass, e' una figura storica realmente esistita, sopravvissuto all'incontro con un grizzly (ho visto il film e Oscar al regista che ha dato un tale realismo all'attacco da sembrare oltre l'immaginabile), creduto morto dai suoi compagni, viene abbandonato ma riesce con la sua forza di volontà e la grande conoscenza del territorio ha sopravvivere e ... Mi sono permessa di andare oltre al mio solito lecito "no spoiler" perché grazie al film e' stata già ampiamente raccontata la storia.
Altra parte davvero interessante del romanzo è la visione storicamente accurato del commercio in atto in quel periodo sulle pellicce, sul controllo del territorio in un miscuglio di Bianchi europei e indiani. Le zone ancora inesplorate, una natura che non perdona nulla ma in totale equilibrio e indifferente, al momento, alla venuta dei primi uomini barbuti che ne saggiavano le possibilità. Siamo ai primi commerci intensivi sul suolo statunitense. Consigliatissimo a chi ama McCarthy, non arriva ai suoi lirismi premetto, ma coinvolge moltissimo.