Dettagli Recensione
18esimo Jack Reacher
Jack Reacher è sempre in prima linea. Anche in questo suo 18esimo romanzo della serie, Lee Child non risparmia i colpi di scena e mette il suo protagonista, ancora una volta, in situazioni assurde che soltanto uno come Jack Reacher può risolvere.
Questa volta, in PUNTO DI NON RITORNO, Jack Reacher torna a casa o in quello che si può definire il luogo più simile a una casa per un uomo come lui: senza legami, senza radici.
Jack Reacher arriva fino in Virginia e raggiunge il quartier generale della 110ª Unità della polizia militare, dove, in passato, ha prestato servizio come maggiore. Ma questo era prima, prima del suo cambiamento. Poi è diventato come abbiamo imparato a conoscerlo. Jack Reacher ha scelto una vita libera lungo le strade d’America, al servizio della giustizia.
PUNTO DI NON RITORNO è un thriller avventuroso ed è anche come un viaggio nel passato di Jack Reacher, ma non è destinato a rimanere tale. Se è tornato c'è un motivo: Reacher è spinto dal desiderio e dalla curiosità di conoscere di persona la donna che ha preso il suo posto. Si tratta del maggiore Susan Turner che, finora, per lui, è stata solo una voce gentile e intrigante al telefono.
Sembrerebbe una situazione lineare, ma nulla va mai come deve andare. Infatti, quando arriva in Virginia, Susan Turner pare scomparsa nel nulla e nessuno sembra gradire lì la presenza di Jack Reacher, al quale le sorprese non mancano. Gli vengono annunciate due notizie sconvolgenti e, di conseguenza, per lui, si aprono due nuove strade. Jack Reacher deve scegliere o risolvere entrambe le minacce.
Con il suo solito stile, unicamente accattivante, Lee Child racconta una nuova avventura tenendoci con lui al centro dell'azione.