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Il serpente di Dio
 
Il serpente di Dio 2016-10-27 01:21:14 CortaZur
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
CortaZur Opinione inserita da CortaZur    27 Ottobre, 2016
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L'amicizia oltre la religione



Dopo la tetralogia siberiana che lo ha reso famoso, Lilin scrive un romanzo di pura fiction che continua ad attingere da quell’universo pericoloso e intrigante che ben conosciamo e che continua a regalare emozioni forti e molto vero simili. Romanzo attualissimo, dove il conflitto di religioni la fa da protagonista, dove i due giovani protagonisti sono essi stessi la dimostrazione che una soluzione a questo conflitto esiste. Andrej è cristiano, Ismail è musulmano, cresciuti insieme sono due teste di uno stesso cuore. A loro è affidata la salvezza del villaggio esempio di integrazione dove da secoli cristiani e musulmani vivono in pace. Non sono dello stesso avviso gli altri protagonisti, ovvero Konstantin una spia russa e i terroristi-trafficanti musulmani guidati da Hassan che fanno della guerra una mera occasione di profitto per i loro traffici, e i reparti militari delle forze speciali russe guidati da Novak (gran personaggio questo Novak!) che invece considerano i terroristi e i loro complici solo degli scarafaggi da schiacciare.
In questo reticolo di interessi superiori, tra eserciti in conflitto si dipanano le storie dei personaggi, ognuna ben descritta nei minimi dettagli come a voler dare al lettore una spiegazione e forse una umanità ai protagonisti che invece sembrano averla persa. Ognuno ha le sue buone ragioni in cuor suo, per essere lì in quel momento e Lilin ci apre delle finestre nel passato di essi utile per ampliare la nostra comprensione di quel mondo che ci può sembrare complicato, incomprensibile e distante.

Lo stile é cinematografico direi pronto per un uso televisivo, le descrizioni sono dettagliate, le scene di combattimento violente, veloci e coinvolgenti, l’esperienza dell’autore in guerra è palese e lo si evince da come tutti questi elementi siano al posto giusto al momento giusto.
Il serpente di Dio è un libro di guerra ma anche di pace, è un libro che affronta l’odio tra religioni ma anche l’amicizia tra le persone, è un libro che si fa leggere velocemente ma che poi, resta dentro e sedimenta.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
per coloro che hanno amato il Lilin “siberiano”, non resteranno delusi nel leggere questo Lilin “caucasico” che sembra straordinariamente, e ancora una volta, maledettamente reale.
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