Dettagli Recensione
L'artista e i commissari
L’artista e i commissari: Un libro dedicato agli “addetti ai lavori”, di Stefano Taddei,su «Arte e critica», n. 58, marzo-maggio 2009.
Nella nostra realtà pare che l’arte stia assumendo sempre più importanza. È lampante il fatto che musei, gallerie e istituzioni culturali varie veicolino ormai proposte per un sempre maggior numero di visitatori. È però altrettanto innegabile come gli artisti e le loro opere siano in mano ad addetti ai lavori che tentano sovente un profondo appiattimento delle ricerche più rilevanti. Yves Michaud con questi scritti del 1989 – ora tradotti in italiano e accompagnati da una postfazione del 2007 – si scagliò contro tale deriva. […] È fuori dubbio come, anche in Italia, certi operatori d’arte abbiano assunto un potere enorme rispetto agli artisti e imbastiscano continuamente mostre, riunendo pratiche disperate, dietro ad una parvenza d’idea che non viene assolutamente sviscerata. Questo sta a testimoniare la caratteristica d’intrattenimento che sta assumendo la pratica espositiva, sempre meno legata ad una sua peculiarità e sempre più inserita nel flusso senza senso della contemporaneità…