Dettagli Recensione
Strepitosa commedia coniugale
Un piccolo libro (una pièce teatrale), grandioso nella sua semplicità e profondità.
Siamo nel borghese salotto dei coniugi Houlliè, di fronte a loro, seduti sul divano ci sono i coniugi Reille.
Non sono amici...ma hanno deciso di incontrarsi per discutere civilmente della lite avvenuta fra i loro figli undicenni ai giardinetti: il figlio dei Reille ha picchiato con un bastone il figlio degli Houlliè, rompendogli due denti incisivi, dopo essere stato tacciato di essere una spia.
Ed ecco che ha inizio la pantomima della buona educazione, della falsa cortesia, del politicamente corretto...del "ma certo, avete ragione", "è consapevole di quello che ha fatto", "vi deve delle scuse"...
Ma dura poco, molto poco...il tempo di una fetta di torta, di un caffè, di una serie di telefonate di lavoro altamente disturbanti, di un violento conato di vomito su un tavolino stracolmo di (costosi e introvabili) libri d'arte...ed ecco che viene fuori la vera natura dell'uomo, quell'aggressività verbale (e non solo) tenuta a bada e repressa dalle convenzioni sociali, dalle sovrastrutture che ci impongono determinati comportamenti.
Inizia una guerra vera e propria, una carneficina dialettica, dove le parole sono pallottole, dove la voglia di colpire l'altro nei suoi punti deboli diventa insopprimibile...non soltanto tra le due coppie, ma anche all'interno delle coppie stesse, mettendo a nudo la fragilità delle relazioni, del matrimonio, e facendo creare sodalizi e complicità inimmaginabili (tanto quanto labili), pur di sfogare antiche frustrazioni represse.
Un carnevale dell'ipocrisia, dove si passa dai complimenti per un dolce allo schiaffeggiare i tulipani nel vaso...
Dialoghi folgoranti al servizio di una commedia coniugale strepitosa.
Non è un caso che Roman Polanski abbia tratto da questo scritto un film bellissimo "Carnage", con un'interpretazione attoriale veramente sublime.
Non è facile mantenete viva l'attenzione del lettore e dello spettatore quando tutto si svolge in un unico ambiente, con soli quattro protagonisti, dove non c'è movimento, non c'è azione...ma il potere delle "parole", quando sono scritte bene, quando sono portatrici di grandi significati, non conosce rivali.
Li consiglio, entrambi, libro e film.
Indicazioni utili
Commenti
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |
Ordina
|
Una prova attoriale eccelsa.
Ti consiglio anch'io di guardarlo al più presto perché merita veramente tanto.
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |