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Il museo immaginato
 
Il museo immaginato 2012-02-25 17:36:38 valeg
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
valeg Opinione inserita da valeg    25 Febbraio, 2012
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Grande Philippe!

Quanto vorrei avere un amico come Philippe,quanto vorrei lasciarmi cullare dalle sue appassionate digressioni sui capolavori dell’arte pittorica mondiale,le sue parole forgiate di poesia e di passione che ti cullano e ti ubriacano come un buon prosecco,facendoti appassionare di quello sconfinato tabernacolo di significati e simbologismo che sono i capolavori del Tiziano,di Leonardo,del Giorgione,del Caravaggio,del Tiepolo,e di tutti quegli irripetibili interpreti dell’arte visiva che hanno fatto magnifico il rinascimento Italiano ed Europeo fino al IXX secolo. Perché così lui si pone nei nostri confronti,edifica con la sua mente visionaria questo splendido palazzo Palladiano,lo riempie dei più celebri dipinti dell’umanità,li colloca al suo interno secondo un ordine ben preciso,non casuale,e da amicone veste i panni di una guida spassionata e tutt’altro che saccente,il suo fine non è affardellarci la mente con prolisse quante noiose digressioni sulle tecniche pittoriche o la vita degli artisti,egli evade dalla descrizione accademica e ci insegna,come i migliori maestri,a guardare oltre i colori,oltre i tratteggi del pennello,oltre le tecniche,mescolarli,unirli,interpretarli,ci racconta i pettegolezzi che si celano dietro i dipinti e i suoi protagonisti,ci aiuta a capire cosa partorisce l’immagine oltre il visivo,ci aiuta a percepirne gli odori,i rumori,la materia dipinta che con la sua poesia,riesce a prendere vita davanti ai nostri occhi. Dal Museo di Philippe,a parte piacevolmente ubriachi e sazi,non ne usciremo come esperti d’arte,sicuramente un po’ amareggiati perché la nostra visita è durata meno di quel che speravamo,però avremo la chiave di una visione dell’arte sicuramente diversa e più appassionante. Di cuore,grazie Philippe.
p.s.:Da quello che ho capito la moglie di Daverio è Veneziana,quindi spesso egli abusa di frasi in stretto dialetto veneto,parlando magari di autori veneti come il Tiziano,il Cima,il Giorgione,o il Tintoretto. Se avete bisogno di una traduzione non esitate a contattarmi.

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principianti dell'arte pittorica,
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