Poesia Poesia straniera Mezzanotte presto arriva
 

Mezzanotte presto arriva Mezzanotte presto arriva

Mezzanotte presto arriva

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Mezzanotte presto arriva è il titolo di una raccolta di poesie di Edio Vassalli, autore ticinese. L'edizione pubblicata da Edizioni Ulivo è numerata e firmata. Il volume appartiene alla collana di poesia denominata Il sorriso del gatto. Disegno a china e schizzi a matita di Edio Vassalli.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Mezzanotte presto arriva 2008-02-22 00:33:16 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    22 Febbraio, 2008
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Parole e immagini

Una raccolta di poesie, accompagnata da schizzi a matita a opera dello stesso autore, costituisce un’omnia artistica che riflette comuni caratteristiche sia nell’immagine che nel verso.

In effetti, la stessa levità propria della poetica di Edio Vassalli è riscontrabile anche nei suoi delicati ritratti di figure femminili, volti mai aspri, anzi dai lineamenti dolci, abbozzati con ricercata finezza, oppure nella leggiadra figura di fanciulla intenta al cammino verso una meta sconosciuta e che impreziosisce in copertina l’ultimo lavoro di questo autore elvetico.

Non mi sembra che sia un caso se questa figura, ripresa di spalle, con incedere quasi a passo di danza, introduca all’opera vera e propria, una sorta di compendio poetico che va dall’analisi della natura, con espressioni di intima meraviglia, a temi sociali anche di notevole impatto emotivo, ma trasposti con pudica commozione, quasi un disagio per aver avvertito la necessità di parlarne, pur nella consapevolezza di non poter far altro.

Il titolo è ripreso da un verso di una tenue filastrocca dedicata alla figlia Sibilla e volta a esorcizzare le paure dei bimbi.

Ma la mezzanotte, orario fatidico specie in certa letteratura di genere, sta a rappresentare quel particolare momento in cui la riflessione dell’autore riesce a essere più incisiva, quello stato nel quale, in assenza della vita del giorno, meglio si riesce a coordinare sensazioni e a comprendere significati di esistenze che hanno una loro ragion d’essere nel quadro generale del grande ordinamento della vita.

E se aspetti del mondo che ci circonda privo della presenza modificatrice dell’uomo destano l’attenzione di Edio Vassalli, assai più definita appare la sua poetica quando si rivolge ai diseredati, agli ultimi, a chi soffre per colpe di altri uomini.



Figlia della miseria



Ti ho vista in un angolo di strada

Accatastata tra i rifiuti

Eri figlia della miseria

Un angelo dimenticato da Dio

…..



Cuba



Li ho visti giocare tra le vie

raccolti come stracci

in un giorno di follia

Facce sporche di vita

dagli occhi fradici di speranza.

…..



Sono bimbi queste vittime a cui l’autore rivolge il suo pensiero, gli esseri più indifesi, più deboli, a cui la prepotenza di alcuni uomini toglie ogni futuro.

Sono versi sommessi, quasi un sussurro in cui trova spazio un’amarezza, un tarlo silenzioso che giunge a segno più di parole urlate, più di proclami che l’animo sensibile di Edio Vassalli non può nemmeno ipotizzare.

E proprio per questo restano nell’animo del lettore, un seme che lentamente sviluppa una presa di coscienza a cui inconsapevolmente si finisce per arrivare.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
20
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

E' flebile la mia voce e altre poesie
La terra desolata
Poeta nero
L'angelo e altre poesie
Sono fluito e altre poesie
Un'ombra fuggitiva di piacere
L'amore è un cane che viene dall'inferno
Iside ha segnato il mio tempo
Il poeta è un fingitore
Il Corvo e altre poesie
Concerto per Gerusalemme
Undici pianeti
Preghiera del mare
Dimentica chi sono
Ogni parola un essere
Cammino orgogliosa per la mia strada